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Pisa – Esordio positivo ma con amarezza finale per il Pisa di Luca D’Angelo che vede sfumare la vittoria al 94′ a causa del penalty sbagliato da Marconi. Di seguito le pagelle dei nerazzurri dopo lo zero a zero dell’Arena Garibaldi. 

Gori 6: Si fa trovare pronto nelle rare occasioni in cui viene chiamato in causa. Non fatica più di tanto a opporsi alle conclusioni centrali di Viola e Improta che restano le uniche conclusioni nello specchio.

Benedetti 6: Prestazione positiva per il centrale difensivo che con Aya riesce a formare un duo molto forte nel gioco aereo. Ingenuo in occasione del giallo rimediato a fine primo tempo, quando interrompe un contropiede giallorosso con un intervento di braccio.

De Vitis 6,5: Conferma la sua grande duttilità giocando un tempo (il primo) da centrocampista avanzato e un altro (il secondo) da difensore centrale in una retroguardia a tre. Qualche fallo di troppo – brutto quello su Viola che gli costa il cartellino – ma se la cava egregiamente.

Aya 7: Attento nelle chiusure, negli anticipi e nelle varie letture. E’ una risorsa importante per D’Angelo che lo conosce da tempo e non a caso lo ritiene uno dei suoi fedelissimi. Esordio assoluto in B: promosso a pieni voti.

Lisi 6,5: Mostra una buona vena fin dai primi minuti, sfidando Gyamfi e arrivando spesso al cross. Il guizzo nel breve non gli manca, ma pecca nella qualità dei traversoni che troppo spesso vanno alle stelle. 

Marin 5: Interno di centrocampo giovane e di buona prospettiva, non brilla e si lascia andare a qualche errore di superficialità risultando il meno visibile dei centrocampisti schierati da D’Angelo.

Gucher 6: E’ il cervello del Pisa, lo si nota poco per giocate di prestigio ma è essenziale nel dettare i tempi. Tiene unito il centrocampo e fornisce l’equilibrio che D’Angelo cerca da un play d’esperienza come lui.

Verna 6: Dei due esterni schierati da D’Angelo è quello che ha maggiori compiti di copertura. In fase offensiva si vede solo una volta, quando arriva al cross al 40’ della prima frazione chiamando Montipò all’intervento. Buon lavoro in fase difensiva.  (29’st Pinato 5,5: Gioca da interno di centrocampo, si presenta con un cross pessimo che si perde sul fondo)

Belli 6: Primo tempo da terzo centrale difensivo, secondo tempo da esterno alto a destra del 3-5-2. In entrambi i casi non commette errori. Unico neo, il giallo al momento del cambio: viene ammonito perché tarda l’uscita dal campo (16’st Birindelli 5,5: Prova a mettere in apprensione Letizia con la sua velocità, vince i duelli ma è impreciso nei cross e frettoloso nelle scelte)

Marconi 5: Gioca una buona partita, sfiora il gol dai 35 metri, si procura il penalty della possibile vittoria ma rovina tutto con l’errore dal dischetto. Troppo pesante per non tenerne conto ai fini della valutazione. 

Masucci 5,5: Partita di cuore e di orgoglio, ma di poco altro. Si batte su ogni pallone e ripiega anche in fase difensiva. E’ il leader emotivo del Pisa, ma ha pochi sbocchi davanti ben cchiuso da Caldirola.  (24’st Asencio 5,5: Venti minuti per lui, non riesce a rendersi pericoloso ma solo a creare un po’ di scompiglio)

D’Angelo (All.) 6,5: Con materiale modesto riesce a imbrigliare il più quotato Benevento preparando la partita molto bene e cambiando pelle alla sua squadra a gara in corso. I sanniti non hanno sbocchi anche per merito della buona impostazione tattica dei nerazzurri. Alla vigilia, ne siamo sicuri, avrebbe firmato per un pari.