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C’è una chat dell’assessore regionale all’istruzione che impartisce ordini ai dirigenti scolastici”. Il candidato della Lega per la presidenza della Regione Campania Giampiero Zinzi ha sferrato con queste parole un attacco durissimo a Lucia Fortini, esponente di spicco della Giunta uscente di Vincenzo De Luca: l’affondo è stato portato nel corso della Convention della Lega nel Sannio presso l’Università Telematica Giustino Fortunato al viale Raffaele Delcogliano, davanti al Ministro all’Istruzione Giuseppe Valditara, ancora presente nel Sannio, dopo l’appuntamento mattutino all’Istituto Superiore “Mario Vetrone” di Benevento e l’incontro in provincia, Piana Romana. Valditara ha commentato: “Se ci sono dirigenti che prendono ordini da Assessore sarebbe un fatto grave”. 

Ovviamente l’argomento della scuola e i 10 anni del Governo De Luca non sono capitati per caso né sono passati inosservati nel corso dell’incontro politico in vista delle prossime elezioni regionali. Alla Convention erano presenti questo pomeriggio anche il senatore di Fratelli D’Italia Domenico Matera e il consigliere provinciale nonché sindaco di San Bartolomeo in Galdo Carmine Agostinelli. Presente anche il Rettore dell’Unifortunato Giuseppe Acocella

Il Ministro, anche questo pomeriggio affiancato dai vertici locali del partito Luigi Bocchino e Luigi Barone, i sindaci di Pago Veiano e Calvi Mauro De Ieso e Armando Rocco ha toccato a margine dell’evento anche la questione dell’abbattimento e della ricostruzione della Scuola “Federico Torre” per un dibattito che ha infiammato e tuttora brucia nei commenti della pubblica opinione. A quanto è dato sapere al momento, per la Scuola Torre, la più importante in quanto a studenti iscritti, sarebbe in corso di redazione un progetto di costruzione in variante, ma non si prevedono tempi certi, né rapidi per avviare la nuova costruzione dopo la conclusione ormai circa due mesi fa dell’abbattimento. “E’ una situazione che si trascina da tempo. Ci sono inadempienze. Le valutazioni sono state fatte a livellò locale ma la questione deve essere affrontata con la ricerca di eventuali responsabilità. Il Ministero è a conoscenza di tutto questo e stiamo facendo molta attenzione e faremo le nostre valutazioni”.

Ad aprire la Conferenza questo pomeriggio è stato Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania: “siamo una provincia delle aree interne che soffre maggiormente il calo demografico. Occorre uno sforzo in più per maggiore connessione istruzione e mondo del lavoro”. Infine Barone ha sottolineato come le Its istituti tecnici superiori sono molo utili ma occorre formazione .

Il rettore Acocella ha rassicurato il Ministro Valditara: “La nostra Università ha puntato da sempre sull’ orientamento ed è attenta al mercato del lavoro. Immaginiamo l’Università e il mercato del lavoro che debbono essere sinergici”.

E’ quindi intervenuto il coordinatore provinciale Luigi Bocchino che ha attaccato il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca: “Questo territorio è stato emarginato e l’ isolamento è stato vergognoso per 10 anni . In questo territorio si è inventato un’Ospedale ad ore (a Sant’Agata de Goti, che chiude alle ore 20, ndr). Bocchino ha auspicato che con il raddoppio della Telesina sia un vero volano di sviluppo per il territorio”.

Giampiero Zinzi consigliere regionale uscente e in lizza di essere il candidato del centrodestra alla guida della Campania si è detto convinto: “vinceremo le Regionali. Il malgoverno della gestione De Luca e il Partito Democratico hanno medesime responsabilità anche se forse non insieme alle elezioni regionali, non hanno alibi perché hanno governato male insieme la Regione Campania”.
Zinzi ha voluto poi ringraziare il Ministro Valditara per la visita: “I Ministri non fanno passerelle ma ci aiutano ad affrontare le emergenze. Saremo la sorpresa in Campania e con i nostri numeri decisivi”.

Il Ministro Valditara nel prendere la parola ha sottolineato: “Si torni a far circolare il buon senso. Occorre la mentalità del buon senso. Occorre la rivoluzione gentile”. Il Ministro ha ribadito, inoltre, la necessità di riconoscere l’autorevolezza degli insegnanti, fondamentale in una società democratica, e ha difeso la riforma del voto in condotta come strumento per responsabilizzare gli studenti e insegnare loro la vera solidarietà. Il Ministro ha poi insistito sull’importanza di educare i giovani al senso del limite e alla responsabilità individuale.