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Livorno –  Al suo inizio di stagione mancava solo il gol, eccolo arrivato. Gaetano Letizia ha chiuso la sfida di Livorno mettendo il sigillo sull’undicesimo successo in campionato del Benevento. Al termine del match il terzino sinistro ha detto la sua sul momento magico della squadra di Inzaghi: “Non so se si tratta di fuga, so solo che stiamo facendo benissimo e che dobbiamo continuare così. Sabato ospiteremo il Frosinone, una squadra forte che oggi ha battuto il Pescara, dovremo essere attenti e provare ad aggiungere un altro tassello”.

Sguardo già rivolto a ciò che verrà, nonostante un abisso separi la Strega dalla seconda. Poi la veduta si sposta sulla gara appena andata in archivio: “Siamo partiti molto bene, poi verso il finale della prima frazione ci siamo un po’ persi. Nella ripresa le cose non sono andate come volevamo in avvio, ma poi siamo venuti nuovamente fuori trovando il gol del meritato  due a zero”. 

Ai microfoni di Dazn Letizia ha poi sottolineato l’importanza dell’aiutarsi a vicenda: “Quando un compagno sbaglia bisogna essere sempre pronti ad aiutarlo. Non si va lontano con i nomi, si vince con il gruppo. Questo lo sappiamo bene”. 

Il gol è la ciliegina che arricchisce una torta la cui sostanza è rappresentata dall’alta percentuale di passaggi riusciti: “Sono felice di aver fatto un buon lavoro, è sicuramente più difficile completare una vasta serie di passaggi che fare gol come l’ho fatto stasera. Sono davvero felice, ma ora non ci si può fermare”. 

Infine un accenno ai riti scaramantici, che fanno parte ormai in maniera consolidata del gruppo sannita: “Anche io ne ho uno, devo sempre telefonare la mia fidanzata prima della partita. Noi calciatori siamo scaramantici, chi più e chi meno”.