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Riunione nella serata di ieri tra i vertici di Articolo 1 –Mdp e Sinistra Italiana. Al tavolo, Gianluca Aceto, Simone Razzano e Federica De Nigris. L’occasione utile a fare il punto della situazione alla vigilia del week end decisivo per la presentazione delle liste.

Al centro del confronto, la posizione di Michele Napoletano, proposto da Articolo 1 quale capolista nel collegio proporzionale al Senato ma che non entusiasma Si. Una posizione, quella espressa dall’area più radicale di Liberi e Uguali, che non è mutata e che non muterà.

Ma un passo in avanti, se vogliamo, pure si sarebbe fatto. Sinistra Italiana, infatti, per il Senato non ha espresso nessun nome alternativo a quello di Napoletano, manifestando l’auspicio che sia una personalità di rilievo (un leader nazionale, per intenderci) a rappresentare LeU nella posizione di testa del listino che abbraccia le province di Avellino, Benevento e Caserta.

E dunque: Michele Napoletano, per palazzo Madama, è l’unica indicazione giunta a Roma dal Sannio. Il suo destino, discorso di fatto valido per tutti i partiti, si deciderà nella capitale. Intanto, sempre nella giornata di ieri, prima stretta di mano da Pietro Grasso, a Caserta per una manifestazione politica, e il sindaco caudino, in platea insieme ad Aceto per ascoltare il suo nuovo leader.

Detto del Senato, per la Camera piena sintonia tra Articolo 1 e Sinistra Italia su Amerigo Ciervo: non dovesse scattare l’obbligo di candidare nel beneventano una donna, sarà il presidente della sezione sannita dell’Anpi a rappresentare LeU nel collegio uninominale. Nel listino, invece, finirebbero Angelo De Marco e Alessandra Limata (la quota rosa che sostituirebbe Ciervo nel maggioritario qualora LeU Sannio dovesse candidare necessariamente una donna).