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Una presenza che non poteva passare inosservata. Alla Domus Ars di via Santa Chiara a Napoli, dove ieri si è riunita l’assemblea regionale di Liberi e Uguali, la soggettività politica di sinistra guidata da Pietro Grasso, c’era pure Claudio Mosè Principe, in compagnia del cugino Lorenzo Principe e dell’amico fidato Antonio Verga.

Già assessore provinciale e comunale di Benevento, Principe – dopo aver portato il suo contributo alla vittoria di Clemente Mastella alle amministrative del 2016 – veniva nominato responsabile organizzativo campano di Alternativa Popolare lo scorso luglio.

Raffreddatisi subito i rapporti con gli ‘alfaniani’, il nome di Principe è tornato a circolare in queste concitate settimane che precedono la definizione delle liste per le politiche. In particolare, a dar retta ai beninformati, sarebbe lui il regista della possibile candidatura del presidente Gesesa Luigi Abbate tra le fila di ‘Noi con Salvini’. Candidatura che i rumors segnalano come meno probabile nelle ultime ore.

Ieri, invece, l’avvistamento a sinistra. La sua presenza avrebbe sorpreso e non poco la delegazione sannita di Liberi e Uguali giunta nella città partenopea. Inattesa e non concordata – assicurano i ‘grassiani’ sanniti – la sua comparsa. Principe, in effetti, si sarebbe intrattenuto a lungo con Nello Formisano, parlamentare uscente di Aritcolo 1 e alla ricerca di una nuova candidatura. A unire Principe e Formisano, la comune militanza anni fa nell’Asinello.

Una cosa è certa: quando rullano i tamburi di guerra – elettorale – Claudio Mosè Principe è sul campo di battaglia. Vedremo su quale fronte.