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Benevento – Con quello che può essere definito un parziale “lockdown” voluto dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, di cui è in pubblicazione l’ordinanza n.75 (Leggi qui), che prevede una parziale limitazione soprattutto degli esercizi commerciali, non si fa attendere il malcontento del comparto ristoratori.

Ad intervenire sulla questione delle restrizioni alle attività commerciali di Benevento è Mario Carfora a nome dell’associazione “Mio Italia” e “Mio Campania” del presidente Paolo Bianchini.

Noi condanniamo in modo deciso l’ordinanza del governatore De Luca – annuncia Mario Carforanel pieno rispetto dell’emergenza sanitaria, non è possibile che il comparto della ristorazione, dei bar, degli hotel e del tempo libero in generale è sempre vista come la prima ad essere penalizzata, siamo visiti come gli untori – prosegue Carforadi questa epidemia. Noi abbiamo assistito nel periodo estivo – dice Carforaa tutte le manifestazioni politiche, pubbliche, di piazza, concerti e stadi aperti, e non abbiamo mai protestato su nulla, ma non è possibile – prosegue il rappresentante di “Mio Campania” – che nel momento in cui si rialzano i contagi, i primi ad essere colpiti, siamo sempre e solo noi del ramo della ristorazione. Il comparto degli eventi – spiega Mario Carforaè il più colpito all’interno della ristorazione, abbiamo avuto circa il 90% di rinvii dall’inizio dell’anno fino ad oggi, e settembre e ottobre rappresentavano mesi di una piccolissima ripresa degli eventi e adesso siamo di nuovo colpiti e di nuovo bloccati nella possibilità di fare il nostro lavoro. Se il nostro governatore De Luca si è preso tutti i meriti della vittoria contro la pandemia nella prima parte del coronavirus, e questi meriti si sono visti anche nel riscuotere i consensi elettorali delle scorse elezioni, adesso si prenda le colpe di questa seconda ondata di contagi“. Conclude Mario Carfora.