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Livorno – Il Benevento non conosce ostacoli. La formazione di Inzaghi spazza via anche il Livorno, espugnando il “Picchi” per due reti a zero. I giallorossi trovano un gol per tempo, portandosi momentaneamente a +11 sul Frosinone secondo, in attesa del Pordenone in campo domani a Cosenza. Le reti della Strega arrivano dalle corsie laterali, Kragl apre i conti e Letizia li chiude, spegnendo definitivamente le velleità degli amaranto di Tramezzani. Un campionato condotto da protagonista dal Benevento, atteso adesso da un finale di girone di andata che potrebbe dire molto per ottica futura.

La partitaTramezzani sceglie il 3-5-2 per l’esordio, affidandosi a Murilo e all’ex Mazzeo in attacco. Tutto confermato per Inzaghi, un solo cambio forzato: Tello al posto dello squalificato Hetemaj. I meccanismi collaudati del Benevento fanno subito la differenza e al 12′ i giallorossi sono già avanti. Angolo corto di Kragl per Sau, palla restituita al tedesco che con un sinistro a giro batte Plizzari sul palo lungo. Una rete già vista a Salerno ma con altri interpreti in quella circostanza. In campo c’è solo la Strega, vicina al raddoppio con un colpo di testa di Coda su traversone di Letizia. Il raddoppio sembra essere nell’aria ma l’undici di Inzaghi non riesce a pungere. Ci prova Sau di testa su assist di Schiattarella, la girata del sardo è facile preda di Plizzari. Solo nel finale si vede il Livorno, batti e ribatti in area e Del Prato manca di un nulla il bersaglio grosso. 

L’intervallo sembra spegnere l’impeto beneventano e a venire fuori sono i padroni di casa. Marsura calcia a giro, la deviazione ravvicinata di Braken trova pronto Montipò. Il Livorno prende campo e coraggio, quando Bogdan centra il palo sfruttando un’uscita a vuoto di Montipò, il guardalinee ravvisa la posizione di fuorigioco del difensore. Sfiorato il pari, i toscani restano in partita grazie a Plizzari, miracoloso in rapida successione su Coda e Tello. Il colombiano ci prova anche dalla distanza, l’estremo difensore scuola Milan blocca. Plizzari deve però capitolare a cinque minuti dal novantesimo. Viola batte velocemente una punizione, Morganella manca incredibilmente l’intervento e davanti a Letizia si spalancano le porte del Paradiso. Palla in buca d’angolo e Benevento sempre più padrone del campionato di serie B.

Livorno-Benevento 0-2

Reti: 12’pt Kragl, 40’st Letizia

Livorno (3-5-2): Plizzari; Gasbarro (5’st Porcino), Gonnelli, Bogdan; Morganella, Agazzi, Luci, Del Prato, Marsura; Murilo (27’pt Braken), Mazzeo (25’st Raicevic). A disp.: Ricci, Zima, Di Gennaro, Rizzo, Morelli, Rocca, Marras, Boben, Viviani. All.: Paolo Tramezzani

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Maggio, Antei, Caldirola, Letizia; Tello, Schiattarella, Viola; Kragl (26’st Tuia), Sau (30’st Insigne); Coda (41’st Armenteros). A disp.: Manfredini, Gori, Del Pinto, Improta, Basit, Gyamfi, Di Serio, Vokic. All.: Filippo Inzaghi

Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone

Assistenti: Vittorio Di Gioia di Modena e Manuel Robilotta di Sala Consilina

IV Uomo: Matteo Gariglio di Pinerolo

Ammoniti: Morganella, Gonnella per il Livorno, Schiattarella, Kragl, Sau, Coda per il Benevento

Note – Recupero: 2’pt, 4’st. Corner: 9-5 per il Benevento. Fuorigioco: 3-0 per il Livorno