Benevento saluta con profonda commozione Michele Verderame, ex cestista che ha vestito con orgoglio e passione la maglia della squadra cittadina, lasciando un segno indelebile nella storia del basket locale. La sua scomparsa ha colpito il cuore di tanti appassionati che negli anni hanno imparato a conoscerlo e ad amarlo, dentro e fuori dal campo.
Duecentoquattro centimetri di grinta, generosità e lealtà, Verderame è stato un punto di riferimento per intere generazioni di sportivi, simbolo di un basket fatto di sacrificio, dedizione e valori autentici. La sua carriera a Benevento, ai tempi in cui il basket attirava al PalaTedeschi tanti tifosi, quando la squadra navigava tra la B2 e la B d’Eccellenza sotto il marchio delle Cave Sannite e della GT Auto Alarm, è stata caratterizzata da prestazioni importanti, da una presenza costante sotto canestro e da un legame viscerale con la città e i suoi tifosi.
Non era solo un atleta, ma anche un uomo stimato per il suo carattere schietto e la sua disponibilità. Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, Michele non ha mai smesso di frequentare i palazzetti e sostenere i giovani, soprattutto quelli della sua Peschici, regalando consigli, sorrisi e un esempio concreto di sportività.
La comunità sportiva beneventana si stringe attorno alla famiglia, agli amici e a quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo. Il ricordo di Michele Verderame vivrà nei racconti di chi l’ha visto giocare, nelle fotografie di storiche partite al ‘Palasannio‘, ma soprattutto nel cuore di chi ama il basket.