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Benevento- A Palazzo Paolo V si sono incontrati oggi i Sindaci di tre prestigiose città campane che hanno vissuto pagine fondamentali della storia italiana.

Su iniziativa dell’assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Rossella Del Prete, infatti, è stato siglato l’Atto costitutivo dell’Associazione Temporanea di Scopo (Ats) denominata “Principati e Terre dei Longobardi del Sud” tra i primi cittadini di Benevento, Capua e Salerno. Obiettivo del protocollo, che non si esclude di estendere anche ad altre realtà territoriali che hanno vissuto l’epopea longobarda nel Mezzogiorno con Capitale Benevento, è di dare corso a tutte le potenzialità e agli effetti possibili nel decennale della Dichiarazione di Sito Unesco del Percorso dei Longobardi in Italia con la Chiesa di Santa Sofia, nel capoluogo sannita, a rappresentare uno dei poli di interesse.

In altre parole, nelle intenzione dei promotori, si vuole realizzare un vero e proprio “itinerario longobardo campano” da proporre nelle varie Borse del Turismo e da condividere con l’itinerario Unesco che va da nord a sud dell’Italia (Cividale del Friuli, Brescia, Castelseprio-Torba, Campello sul Clitunno, Spoleto, Benevento, Monte Sant’Angelo). Mettendo in rete tutte queste realtà, o almeno per il momento quelle della Campania dove maggiormente si è rivelata la presenza dei Longobardi, si possono cogliere importanti traguardi nella rinascita del turismo culturale dopo la crisi imposta dalla pandemia. E’ già ipotizzabile un vasto itinerario culturale il cui rilievo storico-artistico-turistico è di tale portata che verrà presentato al Consiglio d’Europa.
I Sindaci Clemente Mastella, Luca Branco e Vincenzo Napoli  hanno dunque sottoscritto il protocollo di intenti per la costituenda Ats che lavorerà alla promozione della cultura longobarda in Italia attraverso un programma permanente denominato “Longobard Ways Across Europe”.

L’assessore Del Prete ha spiegato: “E’ un’iniziativa politica istituzionale supportate da ricerche che hanno collegato i tre principali ducati longobardi del Mezzogiorno quindi Benevento Capua e Salerno. L’idea era di costituire l’Ats era già in programma qualche anno fa con l’assessore Oberdan Picucci. Abbiamo tessuto relazioni e oggi possiamo discutere di un potenziale itinerario culturale. Toccherà ora agli operatori del settore rendere operativo questo progetto”.    
Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli commentando l’accordo, ha sostenuto che “occorre avviare un marketing territoriale di qualità commisurato dunque al prestigio storico dei poli longobardi campani”. Poi Napoli ha aggiunto: “Fare massa critica e capire il valore eccezionali che abbiamo nelle nostre realtà. Occorre fare rete. Serve un’azione intelligente, capire i nostri valori paesaggistici e le nostre culture enogastronomiche”.

Il Sindaco di Capua, Branco dal canto suo, ha definito l’accordo come “un punto di partenza per un più ambizioso percorso che vuole sviluppare sinergie istituzionali tra i centri che hanno una storia longobarda comune”. L’iniziativa, che mira anche a superare il gap tra le aree costiere ricche, popolose, turistiche e quelle interne escluse dai grandi circuiti, ma ricche di storia e di monumenti, avrà il suo primo banco di prova nella prestigiosa Borsa del Turismo Mediterraneo di Paestum, appuntamento tradizionale ed immancabile, nella straordinaria cornice dei Templi greci, per promuovere pacchetti turistici finalizzati alle diverse straordinarie opzioni che il territorio regionale offre.