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Domenica scorsa la doccia gelata per i grillini locali, tutti esclusi al primo turno nella corsa per la candidatura alle elezioni europee del 26 maggio. Soltanto Piernicola Pedicini, sannita di Foglianise ma da anni in Basilicata, riusciva a guadagnarsi – nelle europarlamentarie lucane –  il diritto a giocarsi un posto in lista nel secondo giro di consultazioni su Rousseau.

E i risultati – si è votato fino alle 22 della serata di ieri – hanno sorriso ancora al deputato uscente. Con 2634 preferenze, Pedicini è il secondo aspirante candidato più votato dagli attivisti del M5S nella circoscrizione Sud (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia). Risultato che, di fatto, significa ricandidatura certa. Meglio di Pedicini ha fatto soltanto la cosentina (anche lei di origini campane, peraltro) Laura Ferrara, record woman di preferenze (2975). Anche la Ferrara, come Pedicini, è un parlamentare uscente. Così come lo sono la salernitana Isabella Adinolfi (2615) e la tarantina Rosa D’Amato (2272), classificatesi al terzo e al quarto posto. In quinta posizione, invece, troviamo una new entry, l’altra salernitana – è di Castel San Giorgio – Michela Rescigno. Quanto agli altri campani, nella lista dei quindici candidati che il M5S presenterà a fine aprile, praticamente certa la presenza del casertano Aniello Nazaria (settimo con 925 voti). Sperano anche Vito Avallone (salernitano, undicesimo con 793 voti) e il napoletano Luigi Napolitano (quindicesimo con 622 voti).