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Benevento – La consigliera comunale Anna Maria Mollica, portavoce del MoVimento 5 Stelle, ha presentato un’interpellanza rivolta all’Amministrazione attiva di Benevento per sapere se la stessa sia intenzionata ad accelerare il processo di completamento della ricognizione toponomastica della città capoluogo, ferma agli anni Ottanta del secolo scorso e completamente assente per zone periferiche e per 96 contrade, con la sola eccezione di Piano Cappelle, recentemente aggiornata su cartografia cartacea, con apposizione della numerazione civica sui fabbricati.

Con determinazione del Settore Territorio-Ambiente del dicembre 2017, il Comune si è dotato del software “toponomastica/civici/servizi connessi”, il quale va ad integrare il SIT, il Sistema Informativo Territoriale già in suo  possesso. È stato istituito, poi, un gruppo di lavoro addetto ad una ricognizione toponomastica finalizzata non solo alla ricerca di fabbricati e passi carrabili, ma anche al contrasto dell’elevata evasione tributaria;

Le risorse umane utilizzate da aprile 2018, al di là degli oltre 700 elementi rilevati (strade, piazze, rotonde etc.) riportati nel programma con oltre 8200 numeri civici, risultano largamente insufficienti per completare in tempi brevi il lavoro ricognitivo di censimento degli elementi toponomastici da correlare alla piattaforma informatica.

Il MoVimento 5 Stelle chiede, dunque, di completare con urgenza il lavoro di ricognizione toponomastica, senza il quale si conserva un’alta percentuale di evasione fiscale e si continuano a negare ad oltre 13.000 cittadini beneventani l’espletamento di funzioni essenziali, quali quelle di soccorso e protezione civile, di controllo da parte delle forze dell’ordine e di recapito della corrispondenza.

Si richiede, inoltre, una volta completata tale urgente operazione, la creazione di un Ufficio SIT permanente, per l’aggiornamento continuo della relativa piattaforma informatica.

Al riguardo, viene spontaneo domandarsi in che modo è stata nominata e che fine ha fatto la Commissione alla Toponomastica, mai citata nelle proposte estemporanee di intitolazioni di strade ed altro da parte del Sindaco o di qualche assessore, successivamente ratificate in Giunta.

In altra specifica richiesta della portavoce Mollica, il MoVimento 5 Stelle ha chiesto di conoscere quali siano i motivi ostativi alla corresponsione delle somme relative ai buoni libro per l’anno scolastico 2015-2016 a favore degli aventi diritto, sollecitando la rimozione di ogni ostacolo per il pagamento di quanto loro dovuto.

La predetta Consigliera, dopo aver riportato l’argomento anche nell’ambito della Commissione competente, chiede, inoltre, che al viale Antonio Mellusi, oltre alla ripitturazione delle strisce pedonali sbiadite e alla chiusura di buche del manto stradale, come quelle persistenti all’altezza del palazzo degli Uffici, sia predisposta l’installazione di una panchina coperta da una pensilina d’attesa degli autobus urbani all’altezza di Via Luca Giordano.