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Quando ci si trova al cospetto di un grande amore, lasciarsi diventa maledettamente complicato. Il Napoli e Christian Maggio sembravano distanti anni luce, con un commiato finale tutt’altro che indimenticabile. Durante quell’ultimo turno di campionato, in occasione della gara col Crotone, l’ex capitano azzurro si sarebbe aspettato un minutaggio minimo, giusto il tempo di salutare per l’ultima volta i suoi tifosi. Ed invece, speranza vana, fine del percorso azzurro con una piccola macchia e futuro lontano, ma non troppo, dal Vesuvio. C’è il Benevento del presidente Vigorito pronto ad accogliere Maggio, che si sposterebbe solo di una sessantina di chilometri, continuando a godersi il calore “campano”. 

Trattativa avviata, quasi in dirittura d’arrivo. Almeno fino alla settimana scorsa, poi la brusca frenata ed un colpo di teatro da libro cuore: il terzino potrebbe rinnovare col Napoli, il nuovo tecnico Ancelotti avrebbe a disposizione un elemento certamente in fase calante ma grande conoscitore dell’ambiente e tanto apprezzato dai napoletani e dalla dirigenza partenopea. Il Benevento aveva messo gli occhi sull’azzurro, durante una fase di mercato dedicata alla ricerca di elementi di esperienza (l’ex rossonero Nocerino è ad un passo dai sanniti) ma pare che la trattativa si sia interrotta sul più bello. Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. Forse.