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Benevento – Passa al fotofinish la variazione di bilancio. A Palazzo Mosti tiene la maggioranza guidata dal sindaco Clemente Mastella nonostante tre defezioni. Gli assenti al momento della votazione, ovvero due consiglieri di Forza Italia e uno del Gruppo Moderati, non hanno impedito l’approvazione di una modifica del documento contabile del Comune capoluogo per l’anno in corso, che è passata con 19 voti favorevoli e 10 contrari.

Dopo il via libera di ieri mattina in Commissione Bilancio alla manovra di rettifica, l’approvazione definitiva in Aula Consiliare non appariva scontata, tanto è vero che qualche malumore è serpeggiato rispetto all’argomentazione portata avanti anche oggi dall’ opposizione convinta che non si trattasse tecnicamente e sostanzialmente di una semplice variazione di bilancio, quanto piuttosto di un vero e proprio debito di Bilancio, cioé di una spesa non prevista nel documento contabile del 2017.

All’origine della discussione un credito vantato dalla Provincia di Benevento di 549mila euro consistente nel trasferimento, dovuto per legge, la cosiddetta TEFA, alla Rocca dei Rettori di una quota parte degli introiti delle tariffe per la raccolta rifiuti che il Comune chiede a tutti i beneventani. A quanto sostiene l’opposizione nel Bilancio dello scorso anno l’Amministrazione Mastella non avrebbe proprio inserito questa voce in Bilancio. Ma la maggioranza ha proseguito dritto per la sua strada e portato a casa, con il voto odierno, il biglietto per la prosecuzione della consiliatura. L’assessore delegato al Bilancio, Maria Carmela Serluca, nel relazionare in Aula sulla proposta di Variazione ha rimarcato come l’atto fosse stato modificato in quanto vi era un errore materiale nella esposizione di numeri riferiti all’importo dei tributi da riversare alla Provincia.

La proposta di delibera è stata dunque corretta da 547mila euro a 549mila euro dopo aver ricevuto il via libera da parte della struttura e dei revisori dei conti. Una somma, ha spiegato la Serluca, addebitata all’avanzo amministrativo di 1.250.000 euro essendo manchevole dell’impegno di spesa. L’opposizione parla di una maggioranza in confusione; ma il capogruppo della Lista “Noi sanniti per Mastella”, Giovanni Quarantiello, ha ribattuto come l’errore materiale del documento sarebbe dovuto alla lunga vacatio nel ruolo apicale della dirigenza di Settore dopo la morte di Emilio Porcaro. Va detto che questa Variazione era la più cospicua, ma altri due impegni dovevano essere onorati: si tratta della variazione, ha precisato l’assessore Serluca, riferita alle Politiche Sociali per 30mila euro quella per per il decoro urbano e per le verifiche sulla stabilità del  Ponte San Nicola per l’importo di circa 80mila euro.

Cosimo Lepore, consigliere di Lealtà per Benevento, intervenendo nel dibattito, ha ribadito la convinzione che queste variazioni rappresentino debiti fuori bilancio e che come tali dovevano essere trattati. E’ intervenuto anche Italo Di Dio del Gruppo Del Vecchio sindaco che ha attaccato: “Questa procedura non è corretta. E’ un debito fuori bilancio ed è relativo al 2017. Noi dovremo votare a breve anche una delibera sulla Samte. Questo è un Impegno di spesa che manca. Lo stesso dirigente ad una mia richiesta ha confermato che trattasi di debito fuori bilancio. E’ un caso analogo.” Infine Di Dio ha parlato anche di una determina su approvazione ruolo Tari 2017 : “Non ha avuto esecuzione in quanto mancava parere  contabile”.

E’ intervenuto quindi l’assessore Serluca: “E’ un trasferimento ad un altro ente. Nessun debito fuori bilancio. Non è una spesa. Ma stiamo solo rettificando solo una situazione. Somme non impegnate e andate in economia . Non è un residuo” . Infine l’assessore ha ribadito che non votando il provvedimento si sarebbe determinato un danno per le Casse contabili cittadine: “Sarebbe un problema di danno erariale”.

E’ intervenuto per la maggioranza Vincenzo Sguera: “In cassa ci sono le somme dovute. Bisogna porre rimedio a questa situazione”. Non è apparso convinto il capogruppo del Pd  Francesco De Pierro: “Non poteva essere varato in un bilancio pregresso. Stiamo tentando di variare una spesa, un trasferimento  del 2017 nel bilancio del 2018. State utilizzando l’avanzo di amministrazione  o meno? Nel parere dei revisori si afferma che si sta utilizzando l’avanzo. Ci troviamo in un’irregolarità amministrativa. Questa bomba vi è scoppiata all’ultimo momento”. 

Per il Movimento 5 Stelle è intervenuta Marianna Farese che ha attaccato la maggioranza: “Sciatteria e incapacità l’avete sempre dimostrata ed oggi l’avete confermata. Non potete sempre attaccare la parte burocratica che ha le sue colpe ma ad amministrare siete voi”.