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Una bella pagina per lo sport sannita quella vissuta questa mattina in via Compagna nei pressi della Stazione centrale ferroviaria presso il Campo da rugby del IV Circolo scolastico.

La struttura, invasa dalle acque fangose del fiume Calore nel 2015 a causa dell’alluvione che devastò il Sannio, è rinata alcuni anni dopo ed oggi ha ricevuto la visita della massima autorità dello sport italiano, il presidente del Coni Gìovanni Malagò. La Visita istituzionale di Giovanni Malagò aveva lo scopo di vedere i frutti dell’interessamento del Coni per la sua rinascita dopo che numerosi volontari si erano prodigati  per liberare il campo da fango e detriti.

La rinascita fu segnata dalla partecipazione del Comune ad un bando di finanziamento proprio del Coni per la infrastrutturazione dei nostri centri, ottenuto il quale fu avviato il recupero con il cantiere di lavoro aperto nel 2019. Nel 2021 la struttura a servizio della palla ovale, che in città ha una prestigiosa tradizione, fu riaperta agli atleti, ma Malagò non potè partecipare alla cerimonia di riconsegna dopo la ristrutturazione perchè impegnato per le Olimpiadi.

Oggi, approfittando anche dell’inaugurazione del pattinodromo in via Mustilli, il presidente del Coni ha voluto portare a compimento quella visita. Un ritorno per il presidente del Coni nel Sannio dopo essere stato nel 2017 ad inaugurare a Ceppaloni il “Green Park”, struttura sportivo-didattica, oggi purtroppo in stato di abbandono.

Simpatico il siparietto questa mattina tra il sindaco Clemente Mastella e il presidente Malagò con il primo cittadino che ha telefonato a Luca Cordero Montezemelo per strappare una promessa sui treni Italo.

Presenti al campo le scolaresche, il referente del Coni di Benevento Mario Collarile, il presidente Federale Rugby Giuseppe Calicchio, il consigliere con delega allo Sport Enzo Lauro e l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Mario Pasquariello e ovviamente il presiedente del IV Circolo  Lorenzo De Vanna.

Mastella  ha sottolineato: “Avevo chiesto a Malagò di dare una mano dopo l’alluvione. I sacrifici gli sforzi dei dirigenti e dei ragazzi. E’ una giornata fantastica. Quella era una condizione drammatica”.

Sul siparietto con Montezemelo: “Siamo amici.  Ma il potenziamento Italo arriverà di fatto nel 2026 quando completeremo il percorso. Si potrà arrivare a Roma   con un’ora  e trentacinque minuti, un ora e dieci per Bari.” 

Su Malagò: “Sta svolgendo molto bene il suo ruolo. Ha grande tempra e grande capacità. Stiamo avendo grandi soddisfazioni”.

Il Presidente del Coni è intervenuto sulla riqualificazione del campo: “Non conoscevo nello specifico l’impianto ma ricordavo perfettamente l’apporto del Coni. All’epoca fummo fortunati. Non sbagliammo un colpo. Conoscevamo bene la realtà di questo territorio. Ci mette un energia positiva“.

Il capo del Coni ha voluto fare i complimenti ai dirigenti sanniti per la passione che trasmettono: “Avete dirigenti illuminati con spirito di servizio”.

La chiosa di Malagò sulla piscina a Ceppaloni che purtroppo versa in stato di abbandono: “Bisogna formare giovani per avere professionalità e essere pronti. Quel caso purtroppo non è isolato in Italia. Credo che il problema sia stato proprio quello della  mancanza di professionisti”