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In merito alla nota inviata alla stampa dal MeetUp “Partecipazione a 5Stelle”  – avente ad oggetto la gestione della struttura “Malies” da parte dell’attuale amministrazione -interviene il consigliere comunale e coordinatore cittadino di Forza Italia Vincenzo Sguera.

Sento il dovere di dissentire dalle perplessità e dai dubbi manifestati dall’attivista Felice Presta” – l’incipit della nota di Sguera. Che prosegue:

E’ bene, sin da subito, evidenziare che le critiche denunciate dal predetto sono state tutte attentamente valutate, ponderate e superate dai componenti della giunta comunale, i quali, correttamente, hanno deliberato “la riqualificazione e il recupero della attuale Galleria Malies alla funzione originaria di mercato ortofrutticolo cittadino da destinare a esposizione e vendita dei prodotti agricoli delle contrade e dell’eccellenza del Sannio, destinando, a tanto, la somma di 1.000.000,00 di euro”.

Ed infatti, – prosegue il consigliere comunale – molto probabilmente, l’esponente del movimento 5s non è stato sufficientemente informato dai consiglieri comunali appartenenti alla sua stessa compagine politica delle evoluzioni amministrative e giudiziarie che hanno interessato la struttura in questione e che hanno ispirato la scelta della giunta comunale”.

Ad ogni buon conto, – continua Sguera – anche per opportuna conoscenza dei cittadini beneventani, giova ribadire che: con determina n. 157 del 13.4.17 il Dirigente ai LL.PP. ha adottato ordinanza a tutela del patrimonio indisponibile, intimando alla Malies di procedere allo sgombero immediato dell’area oggetto di convenzione e alla riconsegna della stessa e dei beni ivi inclusi  al Comune di Benevento; conseguenzialmente, la Malies ha riconsegnato all’Ente le aree mercatali in data 26.4.2017 e non ha prodotto alcuna impugnativa avverso il provvedimento, al quale ha, quindi, prestato acquiescenza; in data 21.9.2017 veniva notificato al Comune di Benevento atto di pignoramento immobiliare su istanza di MPS sui beni per i quali è stata costituita la illegittima garanzia ipotecaria, non avendo Malies assolto all’obbligo di pagamento delle rate di mutuo; avverso il suddetto pignoramento, il Comune di Benevento eccepiva, tra l’altro, che nel caso di specie la garanzia ipotecaria concessa dal Dirigente LL.PP. era affetta da nullità assoluta, non avendo mai il Consiglio Comunale di Benevento espresso una manifestazione di volontà intesa a vincolare al soddisfacimento del creditore MPS sui beni del patrimonio collettivo amministrato; l’art. 2810 del codice civile specifica che soltanto alcune categorie di beni (in commercio e cioè trasferibili) possono essere oggetto della garanzia ipotecaria, cosicchè si esclude, la costituzione di ipoteca per i beni pubblici demaniali e del patrimonio non disponibile.

“A ciò si aggiunga, inoltre, che, ai sensi dell’art. 248 del TU 267/2000, dalla data della deliberazione del dissesto vige il divieto di intraprendere o proseguire azioni esecutive nei confronti dell’ente per i debiti che rientrano nella competenza dell’organo straordinario di liquidazione”.

“In conclusione, – chiude Vincenzo Sguera – la decisione presa dalla giunta comunale denota una chiara volontà di superare una annosa vicenda, cercando di restituire ai cittadini beneventani una struttura ed un’area da troppo tempo inutilizzata a causa delle tante problematiche certamente non ascrivibili all’attuale amministrazione”.