In vista delle prossime Elezioni Regionali, si muovono le pedine nello scacchiere politico sannita. Al centro della partita l’Eda, l’Ente d’Ambito per la gestione integrata dei rifiuti urbani, dove Clemente Mastella sembra intenzionato a far valere la sua influenza per riequilibrare i rapporti di forza sul territorio. Sul tavolo la possibile nomina di un nuovo vice-presidente accanto a Rossano Insogna: un passaggio che potrebbe rafforzare la posizione dei mastelliani, ma che apre anche interrogativi sulla tenuta dello statuto e sugli equilibri interni.
In pole position ci sarebbe Marialia Alfano, assessore al Comune di Telese Terme, che avrebbe chiesto “maggior visibilità e agibilità politica” in vista delle Regionali, dove dovrà contendersi spazio con una compagine amministrativa a trazione forzista. La scelta di puntare su Alfano non sarebbe casuale: Telese, uno dei comuni più popolosi della provincia, rappresenta un terreno cruciale per contenere l’ascesa di Forza Italia e, di riflesso, consolidare la presenza mastelliana.
Più defilate, invece, le possibilità di Giovanna Annese, vice-sindaco di San Giorgio del Sannio, che pure era circolata tra i nomi in lizza.
Mastella, abile conoscitore delle dinamiche politiche, sa che per restare competitivo nello scenario regionale deve blindare i suoi punti di forza sui territori strategici. E la nomina di Alfano, se concretizzata, andrebbe esattamente in questa direzione.
Resta però un nodo non secondario: la fattibilità burocratica. Perché l’introduzione di un doppio vice-presidente in seno all’Eda potrebbe richiedere una modifica statutaria, con tutti i passaggi formali e le possibili resistenze che ne conseguirebbero.
Insomma, la partita è ancora aperta: tra manovre di palazzo, tatticismi e prove di forza, le Regionali già bussano alle porte.