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La Spezia – Quattro sconfitte nelle ultime cinque gare. Il ruolino di marcia non sorride a Pasquale Marino che deve fare i conti con parecchi guai, a partire da quelli societari, che stanno travolgendo il suo Spezia nelle ultime settimane. I bianchi affronteranno il Benevento domani alle ore 15 e per il loro allenatore oggi è tempo di conferenza stampa della vigilia. Alla buon’ora, tra l’altro, visto che l’appuntamento con i giornalisti è stato fissato per le 9.15 di questa mattina.

Se Bucchi parlerà a pranzo (ore 13.15), Marino ha parlato a colazione. E al latte ha aggiunto un pizzico di miele nel tessere le lodi al Benevento Calcio: “Affronteremo un’ottima squadra e una società di spessore, retrocessa dalla serie A. Il Benevento ha costituito una formazione ambiziosa con un organico forte per provare a risalire immediatamente nel massimo campionato. Bucchi ha a disposizione tante alternative di qualità ed è bravo ad alternarle con intelligenza, senza mai perdere gli equilibri giusti. Noi però abbiamo lavorato con grande concentrazione e ci faremo trovare pronti, a prescindere da chi i campani faranno scendere in campo”. 

Marino, insomma, nutre grande fiducia nel suo Spezia: “Abbiamo lavorato molto bene, con la mentalità giusta per ripartire e riproporre prove importanti come quella offerta contro il Livorno. La squadra domani non deluderà, ne sono convinto. Ultimamente gli episodi non hanno girato a nostro favore, ad ogni minimo errore siamo stati puniti e quindi dovremo cercare di limare al limite i dettagli. Scenderemo in campo con un atteggiamento sbarazzino, dobbiamo ritrovare quella serenità in noi stessi che nelle ultime uscite ha un po’ vacillato”. 

La causa del calo delle ultime settimane è individuata nell’eccessivo numero di gare, almeno questo il pensiero di Marino: “Quando si giocano tante partite ravvicinate si rischia di perdere un po’ di lucidità e questo è accaduto soprattutto nella gara con il Padova, cosa strana per noi, che durante tutto l’arco della stagione abbiamo dimostrato grande capacità nel mantenere gli equilibri: non siamo lo Spezia visto nelle ultime due gare e vogliamo dimostrarlo”.