Ponte – Quello conquistato in casa del Puglianello, all’Ocone di Ponte, è un punto d’oro per il Cerreto Sannita che porta a casa l’uno a uno contro una delle pretendenti alla vittoria finale e può guardare con ottimismo al futuro. A fare il punto della situazione è il difensore centrale Domenico Martignetti, soddisfatto della prestazione di squadra.
“Ci aspettavamo questa prestazione, veniamo da un momento positivo anche se i risultati non ci stanno premiando – dice Martignetti – Oggi abbiamo messo in campo grande compattezza, siamo riusciti a passare in vantaggio contro un’ottima squadra che lotterà fino in fondo per vincere questo campionato. Probabilmente non erano nella loro miglior giornata, noi abbiamo fatto una gara ottima sul piano dell’agonismo, poi nella ripresa siamo stati puniti da un arbitraggio non all’altezza della situazione. E’ stato concesso un rigore a loro favore che a mio avviso non c’era, e anche l’espulsione ci ha penalizzati. Il secondo giallo dato a Guarino per me è stato eccessivo, si trattava di un fallo di gioco. A quel punto diveniva complicato cercare di attaccare con una squadra del genere, votata all’attacco e dotata di grandi individualità”.
I problemi del Cerreto si palesano soprattutto in attacco: “Se si guardano i numeri della squadra ci si rende conto che si tratta di una squadra compatta ma non riusciamo a portare a casa l’intera posta in palio. C’è un divario grosso tra i punti che abbiamo e quelli che avremmo dovuto avere. Non credo che ci sia un problema offensivo, ma non riusciamo spesso a compiere quel passo in più per portare a casa l’intera posta in palio. Credo che la posizione di classifica avrebbe dovuto essere diversa se ci basiamo su quanto abbiamo fatto vedere in questi mesi”.
