Ricordate il caos biglietti per la gara di Martina Franca del 24 aprile 2016 che lanciò, in pratica, il Benevento verso la serie B? Mille biglietti a disposizione dei sanniti, poi il prefetto di Taranto ridusse il numero a 250, quindi “compromesso” a 704. Il Martina Franca, con il beneplacito del suo direttore generale Martino Petrosino, allargò il numero di tagliandi a 801, quasi cento in più del numero deciso dalla prefettura. E per questo motivo, il dg pugliese è stato deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare.
Petrosino, sentito in sede d’indagini, aveva ammesso che “aveva autorizzato la vendita di 700 biglietti e di circa 70/80 accrediti, sempre per il settore ospiti; aveva precisato che erano rimasti fuori della stadio numerosi tifosi sanniti sprovvisti di biglietto e che un non meglio precisato coordinatore dell’ordine pubblico ne aveva consentito l’ingresso”. Indirettamente il dirigente pugliese va ringraziato da un centinaio di supporters giallorossi, che grazie alla superficialità di Petrosino hanno potuto assistere ed essere testimoni di una delle gare più importanti della recente storia giallorossa.
Il Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare, ha quindi accolto il deferimento e, per l’effetto, ha inflitto a Martino Petrosino l’inibizione di 12 mesi.
