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Benevento –  “Non è che chiudo ai cani, verso i quali nutro grande affetto. Il problema non sono loro. Il problema è dato da quei cittadini proprietari di cani che non utilizzano le precauzioni e gli strumenti utili a evitare che accadano determinati disagi. La mia iniziativa è rivolta ai padroni dei nostri amici a quattro zampe: vanno responsabilizzati e sanzionati. E lo ribadisco, se sarà possibile vieterò l’accesso in determinate zone della città. Dispiace per i cani. Anche perchè in molti casi sono più intelligenti dei loro padroni. Ma le lamentele sono tante e come sindaco devo intervenire“.

Il ‘caso Benevento’, con la paventata chiusura del corso Garibaldi ai cani padronali, si è meritato l’attenzione dei media nazionali. A “Mattino 5″, sulla rete ammiraglia Mediaset, a parlare questa mattina è stato il sindaco Clemente Mastella. Incalzato dagli altri ospiti in studio, l’inquilino di palazzo Mosti ha rilanciato l’appello a un maggiore senso civico della cittadinanza. 

I controlli? Facciamo il possibile. Ma diciamo pure che ‘quota cento’ ha ammazzato i Comuni, riducendone pesantemente la forza lavora disponibile. Perchè non siamo in condizione di sostituire il personale andato in pensione. Benevento può contare su soli 40 vigili ai quali va il mio ringraziamento per i turni, anche straordinari, che effettuano. Ma non possono controllare tutto e tutti. Per questo abbiamo deciso di installare delle telecamere per la videosorveglianza. Il salto di qualità, però, lo possono assicurare solo i cittadini, con il loro senso civico“.

“La mia ordinanza – ha concluso allora Mastella – vuole essere pure una sorta di provocazione per stimolare un maggiore rispetto della città da parte di tutti”.