- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

“Pochi sanno che la nostra criminalità mafiosa si inabissa nella Borsa di Francoforte e si muove, con disinvoltura, nel territorio economico tedesco“.

Lo ha detto l’ex Ministro della Giustizia, Clemente Mastella. “Lo scoprii, da Ministro, dopo la strage di Duisburg. Il contrasto così forte nella lotta alle mafie lo si registra in Italia, non certo in Germania. E così facendo, il terreno diventa naturale; prosperano gli investimenti Mafiosi. Ricordo che i tedeschi, nell’occasione della strage di Duisburg, quando mi precipitai da Ministro a Berlino, dalla mia collega, Ministro della Giustizia, non erano incazzati per la strage, ma per il fatto che la strage avesse messo allo scoperto una realtà che si voleva restasse, carsica e redditizia. Perciò, i tedeschi non ci diano lezioni etiche”.

Una dichiarazione, quella del sindaco di Benevento, evidentemente in relazione con l’assurdo titolo – “La mafia aspetta gli aiuti europei” – con cui il giornale tedesco Die Welt ha commentato le recenti posizioni espresse dal governo italiano.