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Domani il genio militare sarà a Benevento per avviare la costruzione di un collegamento alternativo in contrada Epitaffio in seguito alla chiusura del ponte tra la Chiesa di Sant’Anna e quella di Sant’Antonio. Ad annunciarlo, sempre via facebook, è stato il sindaco di Benevento Clemente Mastella che ha ringraziato il prefetto per la disponibilità dimostrata. A settembre, poi, ha spiegato ancora la fascia tricolore, partirà la gara per la realizzazione di un nuovo ponte in zona, sul torrente Serretelle. 

Una vicenda che è tornata utile, al sindaco, per dare nuovo fuoco alle polemiche sulla sospensione del Piano Perfierie: “Mentre i sindaci rispondono in prima persona penalmente e civilmente il governo ci toglie i fondi. Queste sono le mie periferie e spero che la camera provveda ad eliminare questo furto istituzionale” – ha dichiarato l’inquilino di palazzo Mosti.

Quanto alle polemiche ‘social’ innescate dalla chiusura dei ponti San Nicola ed Epitaffio, Mastella ha puntualizzato che la scelta, assunta in via precauzionale, è legata anche alle scosse di terremoto verificatesi negli ultimi giorni. 

Di seguito, il testo integrale dell’intervento del sindaco:

“A seguito della relazione del capo dell’ufficio tecnico, Ing. Perlingieri, per motivi precauzionali dò indicazione di chiudere il ponte San Nicola, in attesa che la commissione di esperti delle Università di Benevento e Napoli e l’Anas, che collaborerà con i suoi tecnici per un’intesa con il presidente Armani, che ringrazio, ci darà il responso definitivo. Ci saranno dei problemi di traffico e dei sacrifici e me ne dispiace. Ma la sicurezza dei cittadini, di Benevento e non, è per me e la mia amministrazione un bene primario ed intangibile con qualsiasi altra ragione. Sempre su richiesta del capo della struttura tecnica del Comune, inoltre, ho chiuso il ponticello che collega l’Epitaffio con la sua parrocchia sopra il torrente Serretelle. Ho chiamato il prefetto, gentilissimo, per far venire domani stesso il genio militare cosi da costruire un ponte alternativo. Intanto un nuovo ponte, già programmato sul Serretelle, parte con la gara a settembre. Mentre i sindaci rispondono in prima persona penalmente e civilmente, il Governo ci toglie i fondi di 20 milioni di euro per il piano periferie. Queste sono le mie periferie e spero che la Camera provveda ad eliminare tale furto istituzionale. Sia chiaro, farò l’impossibile per la mia gente, onde garantirne la sicurezza, ma i Comuni non hanno fondi, sono economicamente al collasso. Peraltro, a chi polemizza con me, voglio dire che le scosse di terremoto di questi giorni ci hanno indotto a tali scelte precauzionali”.