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Benevento – In occasione della ricorrenza della liberazione alla fine della Seconda Guerra Mondiale dai lager nazisti, evento celebrato con la “Giornata del Memoria”, stamani in Prefettura, presso il Salone del Palazzo, sono state consegnate le medaglie alla memoria, per quanti subirono le violenze di quei mesi atroci segnati dall’antisemitismo e del razzismo. A presiedere la cerimonia è stato il Prefetto Francesco Antonio Cappetta che ha voluto quindi rinnovare l’impegno dello Stato repubblicano nel condannare le inumane leggi razziali volute dal fascismo e controfirmate dal Re, che furono alla base, nel nostro Paese, delle persecuzioni razziali ai danni degli Ebrei e quindi dell’internamento e della orribile fine di tanti italiani nei campi di concentramento.

Fu una pagina vergogna della nostra storia“, ha scandito Cappetta. Il Prefetto, nell’illustrare i motivi alla base della cerimonia odierna, ha voluto precisare il dovere che sente la nostra Repubblica “di rendere omaggio alle vittime innocenti di quella stagione folle“. Cappetta ha proseguito affermando la necessità che “giornate come queste siano occasione di una riflessione per quanto successe durante gli anni del Ventennio“. D’altra parte appare complicato tentare di capire le ragioni alla base della persecuzione di un intero popolo e tuttavia tale processo è necessario per evitare che simili nefandezze abbiano a ripetersi. La giornata è poi proseguita con una “Lectio magistralis” del docente Michele Sarfatti, storico e docente di storia contemporanea che aveva discusso il tema: “La Shoah in Italia”. “E’ necessario conoscere questi eventi di gravità inaudita – ha affermato il prof. La revoca dei diritti civili e la revoca del diritto alla vita sono inaccettabili. Occorre capire cosa sia avvenuto e poi interrogarsi sul perché siano accadute simili follie. Il Giorno della memoria deve essere il giorno della riflessione“. Lo storico ha quindi parlato di come occorra in tutti i modi eliminare ogni tentazione di odio e di divisione dell’essere umano. La cerimonia ha visto la partecipazione dall’ensemble per pianoforte, clarinetto, flauto e violoncello dell’Orchestra Filarmonica di Benevento. Le cinque medaglie alla memoria sono state consegnate a: Armando Colarusso, Pasquale Costanzo, Armando Mucci, Salvatore Mercuri e Pellegrino Pietrafesa.