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Nessun dubbio, confermato l’esame di ieri: il 16enne Costanzo Mascia è morto per una meningite batterica.

La causa della morte del giovane di Colle Sannita è stata indagata tempestivamente durante la mattinata di ieri, con un primo esame diagnostico sul corpo del ragazzo all’ospedale San Pio che aveva confermato le prime ipotesi. La conferma della diagnosi, che fino a qualche giorno fa era solo un sospetto, è arrivata dalla direzione sanitaria del nosocomio sannita. Gli esami effettuati, alla presenza di un medico legale nominato dalla famiglia, hanno confermato la positività per neisseria meningitidis, batterio noto come meningococco.

L’infezione si è estesa velocemente e in forma violenta. L’adolescente si era sentito male giovedì scorso: manifestava mal di testa, febbre alta e stanchezza. I genitori, preoccupati, lo avevano portato al pronto soccorso dell’ospedale San Pio di Benevento nella giornata di venerdì. Qui la situazione era precipitata rapidamente. Il ragazzo era stato sottoposto a terapia intensiva, ma la situazione era risultata critica fin da subito. Così il 16enne, alla fine, non ce l’ha fatta.

In ospedale sono state attivate già da ieri tutte le procedure previste dal protocollo in caso di meningite, pur senza mai interrompere l’attività sanitaria, a partire dalla profilassi per amici, compagni di scuola, docenti e parenti del giovane. Infatti continuano ad effettuare la profilassi antibiotica tutti quelli che sono entrati in contatto con Costanzo a Colle Sannita, come a San Marco dei Cavoti, dove in tanti lo piangono. Intanto sono stati fissati per domani alle ore 11 i funerali del ragazzo.