- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – L’Assessore alla Scuola, Istruzione, Asili nido, Diritto allo studio, Lotta alla dispersione scolastica, Mensa, Progetti speciali per l’infanzia, Rapporti con l’Università e Urp del Comune di Benevento, Rossella Del Prete, questa mattina ha incontrato i dirigenti scolastici prima e i sindacati poi, per cercare di trovare una soluzione alla spinosa questione della mensa scolastica che da tempo sta mettendo in difficoltà i diversi attori istituzionali, i cittadini e i lavoratori beneventani.

Queste le dichiarazioni dell’assessore a riunione conclusa: “Innanzitutto si esce da questa impasse totale se tutti vogliono uscire. Con i dirigenti abbiamo trovato sicuramente un accordo perché abbiamo dialogato con grande tranquillità pur avendo posto sul tavolo una serie di dissensi poiché non tutti i dirigenti scolastici condividevano il percorso seguito fin ad ora e soprattutto perché ciascun dirigente ha la responsabilità di doversi relazionare con i diversi genitori e assumere le decisioni”.

“Oggi- prosegue Del Prete-  la problematica da affrontare non è solo la mensa ma anche le vaccinazioni. Con loro abbiamo concordato che attenzioneremo tutto il percorso dell’aggiudicazione della gara ma nel frattempo abbiamo immaginato un piano di intervento almeno per coprire la prima fase visto che serviranno alcuni giorni per arrivare all’aggiudicazione della gara.”

“Fino alla fine di settembre- assicura l’assessore – i bambini e i ragazzi usufruiranno del servizio scolastico antimeridiano con l’uscita anticipata che fondamentalmente nei primi giorni di scuola è prassi. Abbiamo già pensato a un Piano B e C a seconda dell’esito della gara e dell’iter procedurale. Però in massimo accordo. Abbiamo una settimana, 10 giorni per continuare a lavorare insieme”

Sull’incontro con i sindacati l’assessore Del Prete sottolinea: “I sindacati sono più irruenti. Ci sono in gioco le posizioni lavorative di 50 persone e diverse famiglie, alcune delle quali monoreddito. La questione posta sul tavola riguarda il mancato rispetto della clausola sociale e dunque l’articolo 30 del capitolato”.

“Il problema- dichiara l’assessore – è di termini utilizzati: è stato utilizzato impegnarsi ad assumere tutti i dipendenti della vecchia ditta invece che obbligare. Posso comprendere la preoccupazione ma assicuro che l’amministrazione, nella stesura, pur non avendo personalmente partecipato, non ha avuto nessun pregiudizio. Ho fatto i miei passaggi per avere conforto sulla validità e nessuno la vede nera come i sindacati. Semplicemente –assicura Del Prete – bisogna arrivare insieme a una soluzione per non invalidare il bando di una gara che si aggiudicherà il servizio mensa e che porrà un’integrazione che andrà a confermare un’ovvietà del D.l.56/ del 19 aprile 2017 che obbliga alle ditte appaltanti di assumere i lavoratori della vecchia ditta”

Conclude Del Prete: “Ci si sta avvitando intorno a se stessi con polemiche che non aiutano la risoluzione del caso e abbiamo invece bisogno di una svolta prima di partire. La massima attenzione la daremo sicuramente alla qualità della ditta che si aggiudicherà la gara e alla stabilizzazione dei lavoratori. Cerchiamo, però, di non frenare un servizio che deve assolutamente riprendere perché in ballo ci sono 6 istituti scolastici della città e quello che è stato da sempre il fiore all’occhiello di questa città e cioè il tempo pieno nella scuola primaria”.

del prete1

Immagine 1 di 8