Milano – E’ iniziata ufficialmente l’epopea di Rino Gattuso sulla panchina del Milan. Per comprendere quanto sarà effettivamente lunga servirà un po’ di tempo, ma il nuovo allenatore nella conferenza stampa-show di ieri ha rivelato qualche dettaglio sulla sua gestione tecnica alzando la voce in particolar modo nei confronti di chi lo etichetta “solo” come grande motivatore. La colonna portante sembra dunque essere quella difesa a tre che ha rappresentato anche il marchio di fabbrica della gestione Montella, ma la sensazione diffusa nell’ambiente milanese è che “Ringhio” al contrario del predecessore potrebbe fare a meno della figura del trequartista, stando anche a quanto mostrato in questa prima parte di stagione alla guida della Primavera. Il primo indiziato per l’esclusione, dunque, sembrerebbe Calhanoglu che tra l’altro allo stato attuale è fermo per un problema al polpaccio che sarà valutato nelle prossime 48 ore. Oggi con ogni probabilità la doppia seduta indetta dal nuovo trainer non lo vedrà protagonista così come Borini, assente per un problema alla caviglia. Lui difficilmente sarà a disposizione, a differenza di Biglia, Calabria e Abate che sono tornati pienamente a disposizione dopo i rispettivi acciacchi. Intanto Gattuso, incalzato dalle domande degli inviati delle Iene, ha glissato sulla domanda relativa al Benevento e a una possibile figuraccia. (Qui il video sul servizio mandato in onda nell’ultima puntata)
