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La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia informa che nella giornata odierna, venerdì 16 ottobre, sono state saldate le spettanze dovute al personale dipendente operativo presso il servizio 118 di Benevento.

A comunicarlo, in una lettera rivolta a tutti i soggetti territoriali coinvolti, Gionata Fatichenti Direttore Area Emergenze della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia. Nel testo Fatichenti ricorda che da gennaio 2014 e per 81 mensilità la Confederazione ha regolarmente erogato mensilmente gli stipendi dovuti ai collaboratori. Quanto sollevato dalla O.S. CUB provincia di Benevento è relativo solo ed esclusivamente alla mensilità di settembre 2020 “effettivamente erogata con 6 giorni di ritardo”.

La Confederazione Nazionale si dice dispiaciuta per il disagio creato ai collaboratori ed avrebbe auspicato, prima di avviare le procedure di agitazione e di sciopero, almeno “una normale richiesta di chiarimenti” .

Per maggiori particolari, di seguito, alleghiamo la lettera del Direttore Nazionale Area Emergenze Gionata Fatichenti

 “Gentilissime autorità in indirizzo,

facendo seguito alla nota emessa dalla organizzazione sanitaria CUB provincia di Benevento, siamo ad informarvi che oggi 16 ottobre 2020,

le spettanze dovute al personale dipendente operativo presso il servizio 118 Benevento, sono state regolarmente saldate, mediante bonifici emessi in data odierna per un totale di €  190.000  oltre imposte.

Ci preme ricordare, senza timore di smentita che da Gennaio 2014 e per 81 mensilità  fino ad oggi, questa Confederazione ha regolarmente erogato mensilmente gli stipendi dovuti ai propri collaboratori.

Quanto sollevato dalla O.S. CUB, è relativo solo ed esclusivamente alla mensilità di settembre 2020, che sarebbe dovuta essere emessa in data 10 settembre 2020 ed effettivamente erogata con 6 giorni di ritardo.

Ciò è derivato da una azione di pignoramento conservativo, mosso anche e particolarmente  dall’ufficio legale della CUB stessa, relativamente ad alcune sentenze emesse dal Tribunale di Benevento, subito appellate da questa Confederazione presso il Tribunale di Napoli e di imminente discussione.

Ciò nonostante i legali in questione hanno ritenuto, a pochi giorni dalla data di accredito degli stipendi, di far pervenire alla scrivente e al nostro Istituto Bancario di riferimento, i pignoramenti sopradetti, nella misura di quattro/cinque al giorno per un totale di venticinque atti.

 Quanto sopra descritto ha comportato un blocco totale sui conti correnti, che si sono potuti sbloccare solo dopo una dettagliata analisi della situazione con l’istituto bancario, che ha impiegato qualche giorno per definire la situazione e restituire operatività bancaria tale da permetterci l’erogazione degli stipendi.

 Siamo certamente molto dispiaciuti per il disagio che ne è derivato a sfavore dei nostri collaboratori, ma non possiamo certamente ignorare con quale solerzia e tempestività l’organizzazione sindacale CUB, abbia avviato le procedure di agitazione e di sciopero, senza aver nemmeno tentato una normale richiesta di chiarimenti a questa Confederazione, atto che, dopo quasi sette anni di puntualità poteva forse, esserci riservato in quell’ottica di collaborazione che tanto si millanta, ma che poco spesso abbiamo potuto apprezzare.

La Confederazione Nazionale delle Misericordie, con la massima trasparenza e collaborazione resta a disposizione per ogni chiarimento si renda necessario, auspicando che anche in previsione della nuova gestione, sia possibile avviare una diversa modalità di relazione, ridefinendo da entrambe le parti posizioni più produttivo.

 Cordialmente

 Gionata Fatichenti”