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Montesarchio (Bn) – Vedersi comminare 870 euro di multa nel campionato di Promozione non è cosa da tutti i giorni. La sensazione (spiacevole) l’ha provata il Montesarchio, che dopo la gara interna con l’Edilmer Cardito è stato punito dal giudice sportivo a causa di inottemperanze dei propri tifosi. Al danno si è poi aggiunta la beffa della squalifica di sei giornate all’indirizzo di Pasquale Lombardo, che oltre a saltare le ultime tre gare della stagione regolare sarà costretto, almeno allo stato attuale, a salutare anche il sogno play off. Il commento dei fatti del ‘Pignatelli’ spetta a Nunzio Nazzaro, vicepresidente del Montesarchio:

I fatti riportati dal comunicato corrispondono per larga parte al vero, il giudice sportivo ci è andato giù duro ma c’è poco da dire su quanto viene contestato alla tifoseria”, esordisce Nazzaro ai microfoni di Anteprima24. Il dirigente al tempo stesso non manda giù le sei giornate di squalifica comminate a Lombardo: “Quelle sono un’ingiustizia, al punto che stiamo meditando di fare ricorso per accorciare quantomeno del cinquanta per cento la sanzione. Ho visto il ragazzo ieri sera, era disperato e non credeva a quanto aveva letto. E’ vero, potrebbe aver spinto un avversario, ma solo perché voleva difendere un compagno. Dopo il bel campionato che ha fatto e la correttezza mostrata costantemente non merita affatto di saltare i play off. Quando si prendono provvedimenti disciplinari bisogna tener presente anche il contesto. In campo siamo stati noi quelli aggrediti, quelli provocati da avversari che l’hanno messa fin da subito sul nervosismo per strappare almeno un punto. La linea dura è stata attuata anche nei confronti del Cardito, che dovrà fare a meno di quattro giocatori, ma Lombardo non meritava quel tipo di squalifica”. 

Una piccola tirata d’orecchie non viene lesinata alla tifoseria: “I nostri sostenitori sanno le difficoltà che abbiamo affrontato a inizio stagione, quando l’iscrizione era a rischio a causa di una crisi che non risparmia nessuno, neppure la città di Montesarchio. Sanno che affrontare un campionato di Promozione comporta dei costi e dovrebbero agire sempre negli interessi del club. Questo non è accaduto contro il Cardito così come altre volte in precedenza, visto che quest’anno ci siamo ritrovati a pagare circa 3.400 euro di multa. Sono soldi che avremmo potuto investire in attività legate strettamente al campo, invece li dobbiamo dare alla federazione”. 

Il finale di campionato prevede tre battaglie, a partire dal match contro la Virtus Goti di domani pomeriggio: “Gara importante, contro una squadra che gioca davvero bene a calcio. Non lo dico tanto per dire, ma la Virtus è una delle squadre che mi ha impressionato di più nel girone di andata, quando vennero a Montesarchio e riuscirono a pareggiare da una situazione di 0-2 nonostante l’inferiorità numerica. Noi però vogliamo vincere per mantenere il secondo posto. Arrivare ai play off con il miglior piazzamento sarebbe davvero il massimo per giocarcela alla pari con tutti”.