Benevento – Mantenere inviolata la propria porta sta diventando un’impresa sempre più ardua, ma la vecchia, nuova filosofia del Benevento di Bucchi impone un primo comandamento non trascurabile: fare un gol in più degli avversari. Che poi questi ultimi ne facciano due o tre, non ha importanza, in quel caso bisogna armarsi per farne quattro o cinque. Una roulette russa che non risparmia neanche un portiere abile come Lorenzo Montipò, che stasera è caduto due volte sotto i colpi di Sciaudone e Tutino sapendo tuttavia rifarsi in scioltezza con parate e uscite degne di nota. A conti fatti, dunque, pur senza il clean sheet l’estremo difensore novarese è risultato tra i migliori in campo: “Sono contento per la vittoria e per la reazione mostrata nel secondo tempo, quando siamo riusciti a rifarci nonostante la rimonta del Cosenza. negli spogliatoi abbiamo fatto mea culpa e siamo ripartiti alla grande dopo l’intervallo. Nella ripresa abbiamo concesso davvero poco, forse solo due tiri, entrambi a Tutino. Siamo soddisfatti”.
A fare da contraltare al poker c’è il black out di venti minuti accusato nel primo tempo: “Abbiamo rischiato di buttare via una grande partita abbassando i ritmi e accusando un piccolo calo. Per fortuna la tecnica della nostra squadra unita a una grande determinazione ci ha permesso di tornare nuovamente avanti e chiudere la partita. Siamo in un grande momento”.
Il Benevento sembra cambiare mentalità con una certa facilità. Il passaggio al modulo con il trequartista non ha fatto altro che giovare alla causa: “Seguiamo ciò che ci dice il mister, sono il meno adatto a parlare di tattica, dico solo che quando scendiamo in campo facciamo il possibile per non deluderlo. Questo input offensivo ci porta a creare di più sacrificando qualcosa in fase difensiva, ma abbiamo i giocatori giusti per far male ed è giusto sfruttarli”.
L’obiettivo resta pensare partita per partita: “Posso assicurare che non guardiamo la classifica e non lo faremo fino a fine campionato. Faremo di tutto per vincere queste tre partite contro squadre per nulla semplici da affrontare, a partire dalla trasferta di Crotone. Solo successivamente tireremo le somme”.
