“Le nostre porte sono aperte, abbiamo solo bisogno di confrontarci”.
“Dialogo” è la parola d’ordine su cui si fonda la rinnovata guida dell’Ospedale San Pio di Benevento da parte di Maria Morgante, la manager che è stata confermata da un decreto del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca dopo il mandato precedentemente affidato.
Oggi la Morgante con il direttore sanitario Roberto Alfano e la direttrice amministrativa Daniela Capone ha tenuto una conferenza stampa presso lo stesso Ospedale per illustrare quelli che sono gli obiettivi del nuovo mandato e cioé sostanzialmente i progetti di rilancio per la struttura ospedaliera della zona alta di Benevento. La Morgante ha sottolineato: “Possiamo essere ancora più attrattivi ripartendo con forza e determinazione, la stesse che ci hanno contraddistinto nel corso del primo mandato. Seguiremo il solco già percorso che ci ha portato a grandi risultati grazie al lavoro di squadra”.
Emozionata e felice, questi i sentimenti della Morgante a proposito della conferma di fiducia: “Sono contenta e allo stesso tempo emozionatissima. Guardandoci indietro non siamo stati fermi e dovremo continuare a camminare nella strada intrapresa qualche anno fa”.
Poi ha aggiunto: “Noi puntiamo sulla riqualificazione strutturale, impiantistica e tecnologica del nostro nosocomio. Abbiamo il progetto del Pronto Soccorso, chiudere sulla medicina nucleare la realizzazione di sale operatorie: le gare sono già appaltate, stiamo aspettando i contratti”.
La Morgante ha parlato di una programmazione corposa per quanto riguarda il lavoro da portare a termine nei prossimi cinque anni: “Vogliamo portare quest’Azienda verso l’eccellenza”.
Sulla postazione critica del Pronto Soccorso e sulle sue insufficienze e criticità anche di natura logistica, la Morgante ha ricordato come si continua a lavorare per migliorare l’accessibilità e le prestazioni. La Morgante ha promesso: “Vedremo di essere pronti con la nuova struttura a fine anno, stiamo lavorando per questo. Sono in fase di conclusione e potrebbero rappresentare dal punto di vista strutturale la soluzione a varie criticità almeno per l’organizzazione interna delle attività. Accelerare questo processo e nello stesso tempo reclutare personale”.
Per quanto riguarda l’altro braccio dell’Azienda Ospedaliera, ovvero per il Sant’Alfonso Maria de’ Liguori a Sant’Agata de Goti, e sulle roventi polemiche politiche e non che lo hanno investito da molti anni a questa parte, la Morgante ha voluto dare le più ampie rassicurazioni: “La struttura diverrà un polo riabilitativo già finanziato dalla Regione Campania e sarà attrezzato per l’elisoccorso”.
Il direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera, Roberto Alfano, ringraziando tutto il personale per il lavoro svolto e che continua a svolgere, ha voluto commentare queste sue parole riportando all’attenzione dei presenti un fatto avvenuto nelle scorse ore: “Nella giornata di sabato è arrivato un paziente in gravissime condizioni perché affetto da una grave patologia: ebbene, lo avete preso in carico. Bisogna continuare cosi a non tirarsi mai indietro”.
La direttrice amministrativa Capone ha sottolineato: “Saranno 5 anni di grandi sfide da superare e nuovi obiettivi da raggiungere. Ma questa è una grande Azienda”.