Benevento – “Stiamo studiando un’ordinanza per vietare la vendita di bevande in bottiglie di vetro nei locali”. Così il Comandante della Polizia Municipale di Benevento, Fioravante Bosco, in relazione alle polemiche sulla “movida” beneventana. Il Comandante ha fatto balenare l’ipotesi che questo provvedimento faccia il paio con la decisione annunciata dal Sindaco Clemente Mastella, via social, per la chiusura nei giorni venerdì e sabato di piazza Risorgimento a causa del sovraffollamento e dell’abbandono di cartacce, rimasugli di alimenti, bottiglie e rifiuti di vario genere. Il ritorno dei giovani e dei ragazzi per le strade nelle ore serali dopo la cancellazione del “lockdown”, tiene dunque banco.
Secondo Bosco, il provvedimento che si sta studiando ha un punto di incertezza per il momento: cioè se l’interdizione all’accesso alla piazza riguarderà sia traffico veicolare che pedonale. Bosco però ha voluto sottolineare che, gli episodi verificatisi a Perugia, registrati da un telefonino e rilanciati dai social, non si sono viste a Benevento: “Il primo week-end di ‘movida’ dopo il lock-down non ha creato particolari problemi in città”, ha commentato il Comandante. “Sono molto soddisfatto. Tutto sommato il comportamento dei ragazzi è stato buono. Hanno seguito le disposizioni del Governatore De Luca. La Polizia Municipale ha effettuato i dovuti controlli, ma ha elevato una sola multa. L’ho comminata io stesso ad un ciclista che si era avventurato con la sua bicicletta in pieno Corso Garibaldi nonostante i divieti e nonostante la presenza di un gran numero di pedoni. E’ ovvio che una bicicletta con tutta quella gente poteva creare pericoli alla pubblica incolumità”. Per risolvere il problema degli assembramenti nelle piazze, “sanzioneremo chi non indosserà le mascherine”, ha concluso Bosco. “La multa sarà elevata, circa 280 euro al trasgressore”.
