Benevento – Prova d’appello, forse l’ultima, per i ragazzi della movida. Dapprima il Comitato per l’Ordine la sicurezza pubblica, poi riunione tecnica con la stessa Questura, entrambi in videoconferenza.
Riunioni focalizzate sulla spinosa questione delle notti del week end beneventano che suscitano sempre polemiche e sulle quali le Istituzioni appaiono essere sempre in bilico tra permissivismo e voglia di pressione. Il Comandante della Polizia Municipale Fioravante Bosco, che abbiamo incontrato questa mattina, ha dichiarato che si vuole dare ancora una possibilità a quanti vogliono tirare fino a tardi nei vicoli del centro storico, ma i controlli saranno severi per garantire il distanziamento sociale e comunque le condizioni di sicurezza sanitaria imposte dal contrasto al Covid-19.
Le Forze di Polizia saranno presenti con molti agenti: ci sarà uno schieramento interforze di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e agenti della stessa Municipale, che schiererà sette unità. Si andrà avanti nei controlli fino a tarda notte con la speranza questa volta che si possa avere un accettabile comportamento da parte di tutti di quelle che appaiono innanzitutto norme di buon senso. Altrimenti ha sottolineato Bosco, potrebbero esserci chiusure con nuovi provvedimenti rigidi.
“Intensificheremo i servizi e ci saranno postazioni mobile di polizia nei luoghi della movida e controlli più stringenti”. Sul divieto d’asporto dopo le ore 22:00 Bosco ha lanciato un nuovo avvertimento: “Chi non rispetta queste norme sia cittadini che esercizi commerciali avrà sanzioni. Il momento degli avvisi è finito. Tutti devono rispettare la legge”.
Quindi ha aggiunto: “Spero che i ragazzi sapranno ben comportarsi per evitare problemi. Occorre fare in modo che i ragazzi a fine settimana possono divertirsi e svagarsi e gli stessi esercizi commerciali chiusi durante la pandemia di poter operare in maniera tranquilla.” Infine l’appello ai giovani: “Ragazzi divertitevi ma nei limiti consentiti dalla legge”.
