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Napoli – Il derby non riserva sorprese. Un Napoli troppo più forte del Benevento si impone nettamente con un sonoro sei a zero. La formazione di Sarri archivia così il ko di Champions, preparandosi nel migliore dei modi al confronto più impegnativo con la Lazio. Per la Strega una battuta d’arresto preventivabile ma non di questa portata, in vista di una settimana impegnativa e, per certi versi, decisiva.

Primo tempo – Dura tre minuti la resistenza del Benevento dura appena tre minuti. Buco sulla sinistra nella retroguardia giallorossa, Allan si infila e porta palla fino a dentro l’area, scarico per Mertens la cui conclusione non viene trattenuta da Belec e diventa un assist per il tap in vincente dello stesso centrocampista brasiliano. La Strega prova a reagire, Coda calcia dalla distanza senza inquadrare lo specchio della porta. E’ il Napoli, invece, a sfiorare il raddoppio. Traversone dalla sinistra di Insigne, taglio di Callejon non letto dalla difesa sannita e lo spagnolo di testa per poco non impallina Belec. La formazione di Sarri è padrona del campo e poco prima del quarto d’ora arriva il raddoppio. Ghoulam trova Insigne in piena area, l’attaccante azzurro si gira senza opposizione e mette la sfera sul palo lontano. Continuano a spingere i padroni di casa: cross di Callejon, testa di Hamsik e respinta di Belec. La supremazia del Napoli si concretizza ancora una volta al 27′: traversone di Insigne e deviazione vincente sotto misura di Mertens. Come se non bastassero i tre gol subiti, Baroni perde per infortunio muscolare Antei, una brutta tegola soprattutto in vista degli impegni ravvicinati con Roma e Crotone. Sul rettangolo verde, intanto, continua a piovere sul bagnato per i sanniti, alla festa partenopea si iscrive anche Callejon con una palla da spingere solo in rete dall’altezza del dischetto. Nel finale di primo tempo il Napoli sfiora addirittura il pokerissimo, l’imprecisione di Mertens e la risposta di Belec su tiro dai venti metri di Hamsik graziano il Benevento.

Secondo tempo – Il copione non cambia nel secondo tempo. Callejon impegna due volte Belec e al 20′ arriva anche il quinto centro dei partenopei. Chibsah, stende Mertens in area, calcio di rigore che lo stesso attaccante belga trasforma nonostante il tentativo di opposizione dell’estremo difensore giallorosso. La gara non ha ormai molto da offrire, l’undici di Sarri controlla senza patemi e impegna ancora Belec con Hysaj. Al novantesimo arriva anche la sesta rete, a realizzarla è ancora Mertens, ancora su calcio di rigore procurato da Ounas per fallo di Letizia. Il Benevento, ormai uscito da tempo da una partita nella quale non è mai entrato, paradossalmente torna a casa con un passivo che sarebbe potuto essere più pesante.

Napoli-Benevento 6-0

Marcatori: 3’pt Allan, 15’pt Insigne, 27’pt Mertens, 32’pt Callejon, 20’st Mertens (rig.), 45’st Mertens (rig.)

Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan (28’st Rog), Jorginho, Hamsik; Callejon (21’st Ounas), Mertens, Insigne (12’st Giaccherini). A disp.: Rafael, Sepe, Mario Rui, Maggio, Maksimovic, Zielinski, Chiriches, Diawara, Milik. All.: Maurizio Sarri

Benevento (4-4-2): Belec; Venuti, Antei (33’pt Letizia), Lucioni, Di Chiara; Lombardi (32’st Parigini), Chibsah, Viola, Lazaar; Coda, Armenteros (9’st Cataldi). A disp.: Brignoli, Del Pinto, Gyamfi, Memushaj, Kanoute, Puscas, Gravillon, Brignola. All.: Marco Baroni

Arbitro: Massimiliano Irrati di Firenze

Assistenti: Fabiano Preti di Mantova e Giacomo Paganessi di Bergamo

IV Uomo: Daniele Martinelli di Roma 1

Var: Gianluca Manganiello di Pinerolo – AVar: Livio Marinelli di Tivoli

Ammonito: Letizia per il Benevento