Il primo luglio è un pò il Capodanno calcistico. Si dà ufficialmente il via ad una nuova stagione calcistica e, con essa, si affaccia con entusiasmo una nuova realtà nel panorama dilettantistico sannita: We’ Benevento United, società che parteciperà al campionato di Prima Categoria con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per il calcio cittadino.
Nato dalla fusione tra “We’ll Come United” e “Città di Benevento”, il progetto affonda le radici in una visione condivisa tra il presidente Giulio Maria Vallone e il direttore generale Pietro Milano, accomunati da ideali forti e chiari: aggregazione, valorizzazione dei giovani e connessione autentica con il territorio. «Ci siamo trovati subito in sintonia – racconta Vallone – condividendo l’idea di costruire un modello societario incentrato sui ragazzi, sulla socialità e sulla crescita umana oltre che sportiva».
Non a caso, anche il nome del club è stato scelto con cura e significato: “We’” richiama il “noi” inglese, simbolo di unità e gioco di squadra, ma allo stesso tempo strizza l’occhio al dialetto beneventano, dove “We’!” è un’esclamazione familiare, un saluto popolare che esprime appartenenza. Una sintesi perfetta dei due valori fondanti: fare rete e radicamento identitario.
La mission più importante sarà lo sviluppo ed sostentamento del vivaio, grazie alla collaborazione con la scuola calcio Grippo DRS della storica famiglia De Rosa, realtà da sempre impegnata nella formazione dei più piccoli. Papà Guido e il figlio Luigi hanno aperto le porte del loro impianto, sposando in pieno il progetto. L’obiettivo è quello di costruire, nel tempo, una prima squadra che sia l’espressione genuina del territorio, dando fiducia a giovani motivati e desiderosi di crescere, dentro e fuori dal campo.
Il progetto si rafforza anche attraverso una scelta simbolica ma concreta: la squadra giocherà al ‘Meomartini‘, nel quartiere Rione Libertà, cuore pulsante della città, dove sarà più facile radicarsi e costruire una forte identità. We’ Benevento United parteciperà al campionato di Prima Categoria e al torneo Juniores, pur sapendo di dover affrontare realtà ben più strutturate economicamente. «Tengo a precisare che non investiremo budget per ingaggi agli atleti– spiega Vallone – ma mettiamo a disposizione del gruppo uno staff ampio, competente e appassionato, per garantire la massima vicinanza ai ragazzi che credono nel progetto. Saremo felici se questa maglia diventerà per loro una vetrina, un trampolino verso esperienze sportive importanti».
Sono già stati organizzati due stage (il primo questa sera, l’altro giovedì 3 luglio) per individuare nuovi talenti pronti a sposare la causa: tante le richieste, a conferma di quanto ci sia voglia di far parte del progetto. “We’ Benevento United non è solo una squadra, ma una visione di calcio diverso, pulito, partecipato, vicino alla gente. Un’idea che guarda avanti con determinazione, ma che non dimentica mai da dove viene” ha concluso il presidente Vallone.