Perugia – Le parole di Alessandro Nesta al termine dell’impegno di campionato che ha visto il Perugia perdere 4-2 contro il Benevento. L’allenatore romano ha commentato la prestazione degli umbri, scesi in campo allo stadio “Renato Curi” per affrontare la formazione di Cristian Bucchi. Questi i temi affrontati in conferenza dal tecnico dei biancorossi.
Errori – “Abbiamo regalato troppo agli avversari, inizio a pensare che questi errori ce li abbiamo nel dna. Roviniamo prestazioni per me buone, buonissime, in gare che potremmo benissimo portare a casa. Subiamo sempre gol su disattenzioni importanti, ma da domani penseremo a ricreare entusiasmo correggendo gli errori commessi. Questa squadra ha bisogno di entusiasmo, ha pregi e difetti. Nel corso del campionato abbiamo visto entrambe le cose”.
Falli tattici – “Siamo un po’ giovani, ci manca un po’ di esperienza e per questo patiamo qualche situazione. Non siamo cattivi sotto porta e in difesa a volte facciamo cose un po’ strane. I giocatori ci tengono, cercano di ribaltarla, ma nel dna abbiamo qualcosa che non va”
Rigori – “Non so se c’erano o meno, non li ho rivisti. Magari rivedrò le situazioni, ma al momento non so valutare. Dalla panchina non protesto più da inizio anno, non so cosa dire”.
Gyomber – “L’aggressività è una sua caratteristica, deve solo valutare meglio alcune situazioni così come devono farlo gli altri. Quando hai da marcare un uomo che è di spalle devi comportarti in maniera diversa, bisogna lavorarci”.
Episodi – “Analizziamo le partite e gli errori che facciamo, cerchiamo di metterle a posto. Dobbiamo capire che contro squadre forti certi errori si pagano. Abbiamo visto nel corso del campionato che gli avversari non fanno sconti. Anche io da calciatore facevo tanti errori e cercavo di metterli a posto, spero che i giocatori capiscano che non devono ripetere gli stessi errori per migliorare per se stessi e per la squadra. E’ un discorso che vale per tutti, dai calciatori come Gyomber e Sadiq fino ad arrivare a me che sono l’allenatore. L’esperienza deve essere sfruttata per crescere”.
Gol sbagliati – “Un gol sbagliato vale quanto un gol preso. La gara di oggi è difficile da spiegare, abbiamo fatto troppi regali. I regali si fanno a Natale, non ad aprile. Noi sudiamo per fare gol, lo devono fare anche gli avversari. Il Benevento ha fatto la sua partita, non critico il Benevento, ma ha segnato su situazioni che abbiamo propiziato noi”.
Messaggio alla squadra – “Tutti fanno errori, ma non si deve perdere entusiasmo. Da domani dobbiamo lavorare sodo perché la squadra è viva, possiamo arrivare ai play off e giocarcela. Oggi è una giornata dura, ma domani deve essere un grande giorno”
