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Sono ancora una volta le notizie provenienti da Perugia a restituire attualità al piano occupazionale per il Sannio annunciato da Nestlè.

In particolare, è il direttore relazioni industriali dell’azienda, Gianluigi Toia, a parlare dell’insediamento di Ponte Valentino, rimarcando che esiste “un piano assunzioni molto forte a Benevento” anche se si è “ancora in una fase di allestimento delle linee”.

A far da cornice alle dichiarazioni di Toia, il nuovo piano industriale della Nestlè con le sue ricadute sui lavoratori della Perugina.

Sono infatti una settantina i lavoratori Perugina che hanno aderito alle proposte di esodo incentivato.

«Abbiamo anche una decina di posizioni disponibili a Scarperia in provincia di Firenze ma non abbiamo avuto alcuno che sia interessato. Abbiamo però un piano di assunzioni molto forte a Benevento, dove siamo comunque ancora in una fase di allestimento delle linee» – ha spiegato il dirigente Nestlè che poi ha aggiunto:

«Ci siamo resi disponibili ad un accordo per cedere vecchi marchi di cioccolatini non più utilizzati, ma questi debbono essere prodotti con una attività svolta autonomamente fuori dallo stabilimento di San Sisto. Non possiamo ovviamente cedere in uso ad altri il marchio Perugina e ci deve essere autonomia anche da un punto di vista commerciale».

Da segnalare, infine, che da palazzo Mosti è giunto il via libera alla proposta della Nestlè di realizzazione del nuovo magazzino packaging – previa demolizione degli attuali locali di supporto ai cellisti – a Ponte Valentino.

Il provvedimento conclusivo del procedimento unico porta la firma di Andrea Lanzalone, dirigente del settore attività produttive del Comune di Benevento.