Giornata importante per la sanità sannita. E’ stato inaugurato questo pomeriggio il nuovo pronto soccorso dell’ospedale “Rummo” di Benevento. Presente anche il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che sta ragguagliando i presenti sui progressi della struttura beneventana e, in generale, della sanità campana:
“Occasione importante per Benevento, un’operazione verità. In questa realtà, una serie di forze hanno lavorato per mesi per falsificare la realtà, a partire dai Cinque Stelle che non fanno altro che mentire. La Regione Campania ha fatto ciò che sulla Sanità non si è fatto per 40 anni: abbiamo buttato il sangue per risanare il bilancio, per ridare dignità e rispetto ai medici, agli infermieri, ai dirigenti, ai tecnici. Non c’è nessuno dirigente che può dire di aver subito pressione politica o partitica in questi anni, è questa la grande rivoluzione”.
Camorra e sanità, l’accusa del commissario De Luca:
“Dai partiti la sanità la sto liberando io, abbiamo cominciato al lavorare dal 2015 con bilanci non approvati da più di 3 anni. Ogni tre mesi siamo convocati a Roma perchè commissariati dal 2009 perchè avevamo rubato in Campania: nove miliardi di debiti, un bilancio che incideva sulle casse dello stato. Si chiedevano come avevamo fatto ad approvare il bilancio regionale, ci ridevano in faccia ma siamo partiti da queste beffe. A Napoli1 si vive con fatture triplicate, la camorra comandava, oggi la musica è cambiata, chiudiamo il bilancio in attivo da 5 anni. A Benevento dovete farmi una statua, tra 200 anni. Nel Sannio c’è la media più alta di posti letto, 4,6 ogni mille abitanti”.
Sulla diaspora dei primari, De Luca lancia una stoccata senza mezzi termini:
“I primari sono professionisti liberi che decidono dove andare a lavorare, un commissario non può bloccare Catapano che vuole andare a Napoli. E’ una grande offesa a tutti i primari che lavorano al Rummo che è un grande ospedale. Poi è andato via anche quello col nome austro-ungarico (Huscher, ndr), quello meglio perderlo che trovarlo, che si è sfiziato invece di risolvere i propri problemi giudiziari. Potete far crescere una nuova leva di medici, competenti”.
In una saletta attigua l’auditorium è appena iniziato un incontro tra il presidente De Luca e la delegazione del comitato civico spontaneo “Curiamo la Vita”. Presenti anche il prefetto di Benevento, Francesco Cappetta, il sindaco di Sant’Agata de’ Goti Carmine Valentino ed il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo.
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