- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

L’Orchestra Filarmonica di Benevento ha ormai abituato gli spettatori all’esecuzione di un repertorio non convenzionale e ricco di spunti gradevoli anche per un pubblico non avvezzo alla musica colta; ciò riflette, senz’altro, l’inventiva e l’originalità di questi giovani musicisti. I brani scelti per l’interessante spettacolo ‘Animali da palcoscenico’, andato in scena ieri sera al Teatro Comunale, sono legati dall’unico comune denominatore, il mondo degli animali, adottato anche in veste ecologica al fine di sensibilizzare il pubblico alle tematiche ad essi correlate, quali il rispetto e la preservazione. 
Nella prima parte dello spettacolo i musicisti hanno eseguito le danze rumene di Bartók e la sinfonia n.83 in sol minore ‘La gallina’ di Haydn, dinanzi a un pubblico che ha mostrato di gradire la performance. 
Gran finale – con un mutato organico che ha visto la presenza di due pianoforti, una marimba e gran parte dell’orchestra – per una originale versione de ‘Il Carnevale degli Animali’ di Camille Saint-Saëns, con l’eccezionale presenza dell’attore Luca Ward, voce tra le più amate e più riconoscibili nel panorama del doppiaggio italiano, che ha interpretato le parti recitate. “Sono contento di essere qui – ha detto – sul palco con degli artisti straordinari, per accompagnarli con un racconto in cui interpreto alcuni animaletti della foresta che cercano di capire come poter insegnare all’uomo quanto sia problematico per tutti che una specie si estingua”.
Tra le sezioni più conosciute dell’opera di Camille Saint–Saëns, capace di sedurre grandi e piccini, quelle dedicate ai canguri, alle tartarughe, agli elefanti, e quella, celeberrima, che richiama il cigno. Quattordici i brevi frammenti che descrivono in modo divertente ed ironico le caratteristiche degli animali, intervallati dalla narrazione di Ward. Una fantasia musicale, dunque, interpretata magistralmente dall’orchestra guidata dal Maestro Danila Grassi. “E’ una composizione con la quale affrontiamo un tema importantissimo, quello del cambiamento climatico, a cui purtroppo stiamo assistendo. E dallo spettacolo emerge che la soluzione a questo nostro problema è proposta proprio dagli animali” ha precisato la direttrice d’orchestra. 
La serata si è conclusa con una lunga standing ovation e il noto doppiatore romano ha inteso premiare i giovani musicisti con un appello al pubblico: “In città così piccole, così difficili come questa – ha spiegato – mi viene subito da pensare che un giovane che decide di intraprendere la strada dell’arte andrebbe premiato a prescindere per la scelta estremamente coraggiosa che ha fatto. Vi chiedo quindi di continuare a sostenerli, perché se non lo facciamo noi, non c’è nessun altro che lo faccia”.

L’intervista completa nel servizio video.