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La Spezia – Mentre lo Spezia continua ad allenarsi in vista della trasferta di sabato prossimo a Benevento, il direttore generale Guido Angelozzi è dovuto intervenire per rispondere alle accuse provenienti da Livorno. Motivo del contendere, come noto, è la situazione legata all’attaccante Okereke, oggetto di un ricorso presentato dalla stessa società amaranto. 

Di certo non mi ha fatto piacere e mi è molto dispiaciuto ascoltare le dichiarazioni del DS del Livorno Facci. Esprimere giudizi su argomenti oggetto di indagine è quanto meno fuori luogo, farlo in termini sprezzanti e conclusivi è invece assai grave. Ritengo questi siano mezzucci antipatici, ma non saranno certo le parole di Facci o di chicchessia a poter influenzare il giudizio di chi è preposto dall’ordinamento sportivo a esprimersi in merito. Doveroso è attendere il giudizio della Procura Federale, non altro”, ha dichiarato Angelozzi, replicando alle parole del direttore sportivo del Livorno Mauro Facci pronunciate alla trasmissione TuttoGranata, “io non posso che ribadire come le procedure per il tesseramento di Okereke siano state effettuate in modo corretto e nutro, così come la mia Società, piena fiducia negli organi competenti. Noi siamo uomini di calcio, dobbiamo guardare al campo. Il nostro lavoro mira a costruire gruppi validi, composti da atleti seri e professionali, magari vincenti. Ci sono altre situazioni che richiederebbero maggiore attenzione da parte di Facci in questo momento; credo che ognuno debba guardare in casa propria, lasciando i giudizi a chi di competenza“.

La squadra di Pasquale Marino, intanto, si è ritrovata questa mattina sul terreno del Follo: intenso riscaldamento tecnico, esercitazioni sulla circolazione e possesso palla, parte tattica a tutto campo finalizzata alle conclusioni a rete, quindi lavoro specifico sui calci piazzati. Per domani in programma una nuova seduta a porte chiuse, l’ultima prima della partenza del gruppo per la sede del ritiro campano.