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Sant’Egidio del Monte Albino (Sa) – Finisce con l’applauso dei presenti per due squadre che in campo hanno messo tutto. Sant’Egidio-Benevento termina 1-1, con un nulla di fatto ma il risultato ha un sapore decisamente più dolce per le padrone di casa, in grado di riacciuffare la partita all’ultimo respiro su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità. La pioggia caduta giù su gran parte della Campania nelle ultime ore non ha risparmiato infatti anche quello che è stato il teatro della sfida tra le due compagini che guidano a braccetto la classifica del torneo di serie C, capaci comunque di darsi battaglia con una prestazione di fisico e compattezza tra una pozzanghera e l’altra. Nel primo tempo le azioni più pericolose le costruiscono le padrone di casa che al 6′ vanno vicine al gol con una punizione di Olivieri che termina alta di pochi centimetri. Al 9′ è ancora la punta di diamante del team allenato da Valentina De Risi a rendersi pericolosa chiamando Gentile a un ottimo intervento. Al netto di un altro tentativo, quello di Aprea al 15′ terminato sul fondo, le occasioni dei primi quarantacinque minuti di esauriscono qui, con le Streghe brave a difendersi e ma anche poco lucide nel causare grandi pericoli all’estremo difensore Pascale nella zona calda dell’area di rigore. 

Di tutt’altro tenore il secondo tempo, che regala due gol ma anche diverse chance all’una e all’altra squadra. Al 12′ Pascale sfiora la frittata quando gestisce male i tempi dell’uscita su una punizione all’apparenza innocua calciata dalla sannita Asta. Le Streghe alzano il ritmo, capiscono che possono far male e ci riprovano dopo tre minuti con Crovella, agile nel dribbling sulla sinistra e prontissima ad entrare in area prima di perdere l’attimo giusto al momento di concludere a rete. Sull’azione successiva è il Sant’Egidio a rispondere con la solita Olivieri che in contropiede fugge via alla difesa giallorossa ma calcia a lato di poco. Dopo un minuto le padrone di casa hanno l’occasione di passare in vantaggio ma non sfruttano una situazione confusa in area di rigore dando modo al Benevento di ripartire sventando la minaccia. L’opportunità più ghiotta è però del minuto 22, quello in cui Olivieri inventa dal nulla una grande giocata e fa partire un pallonetto dai venticinque metri che prende in controtempo Gentile: la palla rimbalza nell’area piccola e si perde sopra la traversa nello stupore generale. Gli episodi a questo punto girano in favore delle ragazze di Lepore che al 30′ passano in vantaggio su calcio di rigore. Calandro viene atterrata all’ingresso in area da Esposito e per il direttore di gara Grasso – ben appostato – non ci sono dubbi. Ad assumersi la responsabilità di calciare è Marotti che batte Pascale e va a prendersi l’abbraccio di tutte le compagne. Restano quindici minuti di battaglia per le Streghe che arretrano il baricentro e si difendono bene fino all 89′, quando Olivieri trova la giocata giusta con un tocco sotto che scavalca Gentile. E’ il definitivo 1-1, un risultato forse giusto per quanto visto in campo ma che lascia tanto amaro in bocca alle sannite, riprese proprio quando ormai fiutavano il colpaccio. 

Sant’Egidio – Benevento 1-1

Sant’Egidio: Pascale, Aprea, Crafa, Mazza, Severino D., Avitabile, Paolillo, Somma, Cuomo, Olivieri, Fiorillo, Coccia, Somma F., Masi, Esposito, Sabatino, Sicignano, Pontecorvo. All. Valentina De Risi. 

Benevento: Gentile, Crovella, Asta, De Girolamo, Del Grosso, De Meo, De Rienzo, Francesca, Follo, Frusciante, Gentile, Marotti, Marro, Orlando, Ruggiero, Saccone, Signoriello, Sorrentino, Calandro. All. Lepore

Arbitro: Grasso di Torre Annunziata

Reti: 30’st Marotti rig. (B), 44’st Olivieri (SE)