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Si è insediato ufficialmente il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Benevento, con l’elezione dell’architetto Emilio Franco alla Presidenza. Un passaggio significativo che segna l’inizio di una nuova fase, nel solco della continuità ma con un orientamento deciso verso l’innovazione, l’apertura e le sfide contemporanee della professione.
Accanto al Presidente, un gruppo coeso, competente e determinato, pronto a rappresentare con responsabilità la comunità professionale e a farsi interlocutore attivo nei processi di trasformazione del territorio. Il Consiglio è composto da Alberto Soricelli (Vice Presidente), Massimiliano D’Amelio (Segretario), Gessica Merlo Fiorillo (Tesoriere), e dai consiglieri: Roberta Mariarosaria Ambrosone, Elena Aragosa, Edoardo Boffa, Carmine Emiliano Carpentieri, Grazia Marotti, Pasquale Palmieri e Marika Petruccelli.
Alcune deleghe operative sono già state assegnate, mentre le restanti saranno definite nelle prossime settimane. Intanto il Consiglio ha già avviato i lavori su temi strategici e aderito a tavoli tecnici, confermando la volontà di incidere in maniera concreta e di costruire un’azione radicata nel territorio, attenta alle reali esigenze della professione.
L’obiettivo del nuovo Consiglio è chiaro, un Ordine inclusivo, moderno e aperto, capace di valorizzare pienamente il ruolo dell’architetto pianificatore, paesaggista e conservatore, e di promuovere una cultura del progetto orientata alla qualità, alla sostenibilità e al valore pubblico dell’architettura. Tra le priorità sicuramente la formazione continua di qualità, l’attenzione alle nuove generazioni, il supporto reale ai professionisti, e un dialogo costante con istituzioni e cittadini.
Si apre un tempo fatto di responsabilità, visione e impegno condiviso, fondato sull’ascolto, sul dialogo e sull’apertura al territorio – ha dichiarato il Presidente Emilio Franco –. Un Ordine al passo con i tempi, pronto ad accogliere ed innovare. Oggi più che mai è necessario costruire tutti insieme un futuro in cui l’architettura sia motore di crescita culturale, economica e sociale. Al centro, sempre, la figura dell’architetto e il valore dell’architettura. Con dignità, competenza e passione”.
E ha aggiunto: “Sono molto soddisfatto del clima positivo che si è creato all’interno del Consiglio, un gruppo unito, che rappresenta l’intero territorio provinciale, con obiettivi condivisi e una forte motivazione a portare avanti un progetto di crescita autentica. Insieme affronteremo questo nuovo percorso con impegno e senso di responsabilità. Lavoreremo in sinergia con Amministrazioni, Enti, Scuole, Università e Associazioni, promuovendo la qualità urbana e l’architettura capace di generare identità, relazioni e bellezza. Intendiamo rafforzare il dialogo tra professionisti e istituzioni, estendendo il nostro sguardo dalla città all’intera provincia. Cultura e formazione di qualità saranno strumenti centrali per affrontare il presente e costruire il futuro”.
Tra gli obiettivi principali del nuovo Consiglio, c’è anche quello di costruire una comunicazione più incisiva, strutturata e costante, capace di rafforzare il ruolo dell’Ordine e dare voce ai professionisti che ogni giorno, con passione e competenza, contribuiscono alla trasformazione e valorizzazione dei luoghi. Una comunicazione che sappia raccontare il valore del lavoro quotidiano, le idee, le sfide e l’impegno di ogni iscritto, aprendo un dialogo vero e costante con il territorio, perché solo attraverso l’ascolto e il confronto si può essere davvero parte attiva di un cambiamento concreto e condiviso.