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Benevento – Saranno nove le date da non perdere per l’ottava stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica di Benevento. Si parte il 18 marzo all’Auditorium Spina Verde con ‘Ouverture’ insieme al direttore e violoncello solista Luigi Piovano, tra i primi sostenitori dell’Ofb, per poi proseguire fino a settembre e chiudere il 18 al Teatro Romano con David Romano, violino solista e concertatore, in ‘Cadenza Sospesa’.
“È il nostro ottavo azzardo” ha esordito il violoncellista Emilio Mottola. “Quest’anno in modo particolare perché si attende ancora l’assegnazione dei fondi ministeriali, quindi ci siamo lanciati in qualcosa che è come sempre più grande di noi ma che vogliamo agguantare e affrontare al meglio”.
Il cartellone, che anno dopo anno si arricchisce sempre più con artisti di importante caratura e appuntamenti originali e raffinati, è stato presentato questa mattina nella nuova casa della giovane orchestra del capoluogo, l’Auditorium Spina Verde al Rione Libertà.
“Finalmente siamo pronti per esibirci nella nostra nuova dimora. Abbiamo lavorato davvero tanto per renderla accogliente e ci teniamo a precisare che è un luogo aperto a tutti coloro che hanno intenzione di attuare un progetto e hanno bisogno di una struttura come questa. Non è solo il nostro rifugio, ma una vera e propria casa dell’arte” hanno precisato Maya Martini e Vittorio Coviello.
I concerti si terranno in due location diverse: l’auditorium Spina Verde nel periodo invernale e il Teatro Romano per la stagione estiva. La direzione artistica porta la prestigiosa firma della pianista Beatrice Rana. “Eravamo partiti come un gruppo di amici e ora siamo diventati una realtà consolidata, è un progetto che diventa sempre più corposo. Stiamo alzando sempre più l’asticella e infatti abbiamo selezionato con cura i direttori d’orchestra” hanno spiegato.
L’Ofb sarà protagonista anche a Milano, il 18 maggio, con un progetto di ampio respiro: “Saremo in Sala Verdi con un progetto speciale, una composizione Green Fantasy commissionata da Piergiorgio Ratti, dalla Fondazione Società dei Concerti di Milano e dal Ministero per la Transizione Ecologica. La particolarità è che all’interno della partitura sono inserite delle piante che concorrono a creare musica insieme ai musicisti e al direttore. Lo scopo è quello di sensibilizzare il pubblico al tema della sostenibilità ambientale” ha commentato Mottola. Uno spettacolo che l’Orchestra porterà in anteprima in città il 15 maggio all’auditorium Spina Verde.
Si rinnovano, inoltre, le collaborazioni, ormai consolidate, con il Pastificio Rummo e il Bct: “Chiuderemo il Bct Music Festival e stiamo lavorando anche per un altro succoso appuntamento, quello di chiusura del Festival, il 17 luglio al Teatro Romano, che non possiamo ancora svelare” ha concluso Mottola. “Non mancherà, si spera, un evento con il maestro Pappano. Lui ha assicurato la volontà di esserci. Dobbiamo solo capire in che modo e dove perché il maestro ha nel cuore Castelfranco in Miscano”.