Solidarietà per Gaza e mobilitazione a favore del popolo palestinese. Dalle piazze del Sannio nuova manifestazione di protesta contro le politiche del Governo con la Stella di Davide. Il corteo stavolta è partito da piazza Colonna ed e proseguito per le vie del centro storico in adesione alle proteste nazionali ed allo sciopero generale indetto da Cgil, Usb e Cub.
In centinaia hanno manifestato a Benevento in difesa della popolazione palestinese e dei valori costituzionali con un invito alla cessazione del genocidio anche dopo quello che è accaduto alla Global Flotilla bloccata in acque internazionali mentre tentava di portare viveri ad una popolazione palestinese sempre più stremata. Solidarietà per gli abitanti nella Striscia di Gaza, contro l’attacco senza regole e remore alla popolazione civile. La nuova protesta è scattata dopo un abbordaggio in acque internazionali che ha impedito di portare derrate alimentari al popolo martoriato di quell’area territoriale dilaniata dai conflitti che affaccia sul Mediterraneo. Alla protesta nel capoluogo sannita hanno preso parte associazioni e tanti giovani e anche alcuni consiglieri comunali come Giovanna Megna , Angelo Miceli, Raffaele De Longis, Francesco Farese. Presente il segretario provinciale del Pd Giovanni Cacciano e la presidente democrat Rosa Razzano.
Pace, fine del genocidio e dimissioni del Governo Meloni sono i valori che hanno messo insieme tutti alla manifestazione di oggi. Luciano Valle, segretario provinciale Cgil, ha sottolineato: “Non possiamo restare in silenzio. Ci lascia perplessi, siamo indignati e siamo molto amareggiati per le parole del Presidente del Consiglio che ha detto che vogliamo fare il week end lungo. Si metta in testa che noi siamo disposti anche a fare un anno lungo perchè non è possibile girarsi dall’altra parte per quello che ta accadendo al popolo palestinese alla striscia di Gaza e alla Flotilla. Noi non ci voltiamo dall’altra parte”. Fanno rumore però le assenze istituzionali questa mattina. Valle ha commentato: “A Benevento è quasi un classico. Questa è una manifestazione trasversale. Ormai è diventato una costante nella loro assenza. Loro devo ricordarsi che rappresentano i cittadini che sono scesi in piazza . I cittadini in piazza colmano la loro assenza”. Amareggiato Valle soprattutto per l’assenza dei sindacati Cisl e Uil: “Non sono presenti come in altre piazze. E” una scelta legittima ma dispiace. L’unione è sempre importante”. Presente anche Floriana Fragnito, portavoce del Global Movement to Gaza – Sannio, ha attaccato: “E’ un genocidio che non tende ad esaurirsi. La comunità internazionale ha rafforzato la propria scelta di complicità. Hanno deciso che il popolo palestinese è sacrificabile . Una macchina economica che sta solo finanziando e alimentando armi guerra e il genocidio in Palestina. Hanno deciso di abbandonare quel popolo. Oggi scioperiamo domani saremo a Roma, per una grande manifestazione accanto al popolo palestinese. C’è uno Stato criminale dove il nostro Governo è complice. Chiediamo al dimissione del Governo che sta gestendo con repressione lo sciopero. Devono rompere i rapporti con il popolo israeliano”.