Bergamo – Il Benevento perde anche a Bergamo e vede allontanarsi sempre di più la salvezza quando ormai mancano sole due giornate alla fine del campionato. Le pagelle dei giallorossi:
Montipò 5,5: Sui gol non ha colpe, per Muriel e Pasalic è tutto troppo semplice. Muriel lo impegna ma il coefficiente di difficoltà degli interventi non è alto.
Tuia 6: Dalle sue parti gravita Muriel, cliente scomodissimo che si inserisce tra lui e Improta per firmare il vantaggio. E’ bravo a non crollare mentalmente, si fa notare per diverse buone chiusure.
Glik 6: Bene soprattutto negli intercetti in scivolata a centro area. Legge bene i cross e si inverte con Caldirola nella marcatura su Zapata.
Caldirola 4,5: Due gialli ingenui in pochissimi minuti gli negano la possibilità di sfidare il Crotone. Arcigno su Zapata che però lo costringe a prendere anzitempo la via degli spogliatoi.
Improta 5: Muriel lo brucia sull’uno a zero. Gara in trincea, priva di possibili spunti in fase offensiva.
Dabo 6: Si dà da fare nei contrasti e riesce a proteggere palla in situazioni delicate (85′ Tello: s.v.)
Viola 5: Non ha spazio per la giocata e soccombe sul piano fisico (58′ Ionita 5,5: Fa quel che può nell’interdizione ma gli avversari hanno un altro passo)
Hetemaj 6: Anche lui come Dabo non si sottrae alla lotta, ma i palloni ripuliti tornano nerazzurri in men che non si dica (73′ Depaoli s.v.: entra a risultato compromesso e si vede ben poco).
Barba 5,5: La cosa migliore la fa in attacco, sfiorando il gol nel primo tempo (73′ Letizia s.v.: minuti preziosi per lui, si prenota per una maglia contro il Crotone).
Gaich 5: Difettoso in tutto, a partire dal controllo palla (58′ Caprari 5: Non entra mai in partita).
Lapadula 5: Quando ha la palla tra i piedi perde troppo tempo, i difensori avversari lo frantumano.
All. Inzaghi 5: Va bene la differenza tecnica abissale, ma in novanta e più minuti non si intravede un’azione manovrata che sia una.
