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Benevento –  Prima, storica vittoria in serie A per il Benevento che si porta a quota quattro in classifica e può liberare finalmente la sua gioia mettendo ko il Chievo. Queste le valutazioni dei singoli.

Belec 6: Quando è chiamato in causa si fa trovare sempre pronto. Non mancano i soliti errori banali nella gestione della palla, ma tutto sommato non gli si può rimproverare nulla.

Costa 7: Gara attenta, senza sbavature. La presenza di Lucioni al suo fianco sembra dargli maggiore sicurezza. Esce per un problema fisico. (71′ Gravillon 6,5: non sbaglia niente, gioca da veterano una porzione di gara non semplice)

Lucioni 8: Sfiora il gol di testa in due occasioni, non commette errori difensivi, mantiene il sangue freddo nel finale e apre anche il gioco con grande precisione. Non sappiamo cosa potergli chiedere di più

Djimsiti 7: Un muro invalicabile, perfetto negli anticipi sia di piede che di testa. Dalle sue parti non si passa mai.

Lombardi 7: Gara di grande corsa dell’esterno di proprietà della Lazio che copre tutta la corsia sinistra con grande solerzia creando anche diverse insidie in fase offensiva.

Viola 7,5: Al Benevento manca esattamente un giocatore con le sue caratteristiche. Mette ordine a centrocampo, verticalizza e apre il gioco per gli esterni. E’ il motore della squadra e meriterebbe anche il gol. Sorrentino gli nega la gioia al quarto d’ora e nel finale su due calci piazzati.

Memushaj 6,5: Fa il lavoro sporco, quello che qualcuno deve pur fare. E lo svolge con attenzione e astuzia. Nel finale si prende un’ammonizione gratuita quando allontana palla sotto gli occhi di Forneau, ma va capito: la fame di tre punti era di quelle insaziabili.

Venuti 6,5: Gara attenta del terzino che viene schierato a sinistra da De Zerbi in un 3-4-3 molto propositivo. Gioca da calciatore esperto accelerando all’occorrenza. In fase difensiva è impeccabile.

Brignola 6,5: Esordio da titolare in A per il giovane del vivaio. Ciciretti dà forfait nel riscaldamento e lui risponde presente sfiorando addirittura il gol nel primo tempo, quando conclude debolmente da buona posizione. E’ un funambolo difficile da marcare per i difensori clivensi.

Coda 7: Tiene palla, anticipa spesso i centrali gialloblu e mette a segno un gol fondamentale per la squadra
giallorossa. Si toglie dalle spalle un peso incredibile e scarica tutta la sua rabbia sotto la curva Sud.

Parigini 6,5: Ha una chance importante al 38′, quando Sorrentino è bravo a deviare in angolo con la punta delle dita la sua perfetta conclusione dal limite. Si fa male ed esce a cinque minuti dalla fine della prima frazione ma fino a quel momento gara ampiamente sufficiente. (39’pt D’Alessandro 6,5: Suo l’assist per il gol di Coda, ma al di là dell’episodio il suo lavoro è decisivo per le transizioni offensive della squadra di De Zerbi).

De Zerbi 7: Merita un voto altissimo se non altro perché getta nella mischia Brignola dal primo minuto dopo aver appreso del forfait di Ciciretti; una scelta coraggiosa che paga molto. Bravo a chiudersi nel finale inserendo Gravillon per infoltire i ranghi. Tanto di questo successo è merito suo.