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Benevento – Si chiude nel peggiore dei modi la stagione del Benevento, che perde rovinosamente in casa contro il Cittadella e dice addio alle speranze promozione. Le pagelle dei giallorossi. 

Montipò 4: La sua peggior prestazione stagionale coincide con la partita più importante dell’anno. Sul primo gol del Cittadella commette un grave errore, sul secondo viene beffato da una deviazione, ma in linea generale non dà mai sicurezza. Malissimo. 

Maggio 5,5: Inizia sprintando, con una discesa che ricorda quelle dei tempi d’oro. Perfetto nelle chiusure per mezz’ora, poi si spegne insieme al resto della squadra in un black out che paralizza gli ingranaggi giallorossi. Chiude la gara stremato. 

Volta 5,5: Prestazione senza sbavature, e questo è forse ciò che fa più male. Paga l’insicurezza generale del reparto, ma non gli si può imputare nulla. 

Caldirola 5,5: Stesso discorso fatto per il compagno di reparto. Sul piano individuale è la solita certezza, ma la serata del collettivo è nerissima. 

Letizia 5: Un paio di cross al bacio nel primo tempo, quando il Benevento viaggia a ritmi sostenuti e dà l’impressione di poter ammazzare la partita. Male nella ripresa, quando Bucchi lo sostituisce con Asencio per lanciare un assalto che si rivela molto sterile. (20’st Asencio 5: Nel gioco aereo sarebbe il numero uno, se solo riuscisse a toccare il pallone)

Tello 4,5: Non ne indovina una neanche per sbaglio. Anche gli appoggi più semplici sono una chimera. Ora possiamo dirlo con certezza: una grande delusione considerate le aspettative di inizio stagione. 

Viola 5: Nella ripresa, quando dovrebbe prendere in mano la squadra, alza bandiera bianca perdendo palloni sanguinosi in zone del campo in cui non ci si può permettere di essere superficiali.

Bandinelli 5: Ha un’occasione dopo 6 minuti, è l’unica cosa da segnalare di una partita, la sua, che non vive di sussulti. Lascia il campo al 65′. (20’st Buonaiuto 5: Non imprime la svolta auspicata)

Ricci 5: Sinistro insidioso al 36′ con parata di Paleari, poi tanti squilli che non partoriscono alcunché di positivo. (1’st Improta 5: Schierato in posizione di seconda punta. Le sue colpe finiscono dove iniziano quelle di Bucchi nello snaturarlo).  

Insigne 5,5: Primo tempo da applausi, ricco di giocate e spunti interessanti.  E’ l’ultimo a mollare anche dopo l’errore di Montipò. I segnali che provengono dai compagni nella ripresa non lo aiutano, e naufraga pure lui insieme all’imbarcazione giallorossa. 

Coda 5: Nella notte più importante è mancata la sua firma. E’ pur vero che non è quasi mai posto nelle condizioni giuste di far male. Al 23′ della prima frazione ha la chance sul traversone di Insigne. Avesse presenziato all’appuntamento col gol, staremmo parlando di altro. 

Bucchi 4,5: La sua squadra non segna quando lo meriterebbe, poi si arena dopo lo svantaggio. Il Benevento manca sul piano caratteriale, accusa il colpo e si arrende troppo facilmente. L’intuizione di Improta nel ruolo di seconda punta è un fallimento, come purtroppo l’esito di questo doppio confronto che condanna il Benevento all’eliminazione.