- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – Il Benevento fallisce di nuovo l’appuntamento con il primo punto e si arena anche al cospetto della Fiorentina. Tra i giallorossi fioccano i cinque: insufficienti le prove di diversi elementi. 

Brignoli 5,5: A inizio partita si distrae su una punizione di Biraghi che si infrange sul palo. Sul primo gol tocca ma debolmente. In occasione del rigore Viola è completamente fuori tempo. Sul 3-0 è prodigioso su Thereau lanciato a rete, ma prevalgono gli errori.
Gyamfi 5,5: Si cala nella sfida con personalità ma tanti segnali ci dicono che è ancora acerbo per la categoria, ancora di più per partire nell’undici titolare. Ha bisogno di crescere.

Venuti 5,5: Si adatta nuovamente con grande sacrificio al centro della difesa. Sul primo gol ha qualche colpa nella marcatura a Simeone, ma in linea generale patisce limiti evidenti dell’intera squadra.

Djimsiti 5: Errori sia in occasione del primo che del secondo gol Viola. Per il resto tiene bene la posizione in una giornata non facile, ma i suoi sono sbagli evidenti ai fini del risultato.

Letizia 5,5: A tratti dà l’impressione di essere l’unico realmente vivo tra i giallorossi con le solite sgroppate. Chiesa non crea grandi grattacapi dalle sue parti, ma da solo non può evitare l’ennesima figuraccia di squadra.

Chibsah 5: Gioca fuori ruolo per gran parte della partita. Nella prima frazione è irruento e rimedia un giallo che lo condiziona. Nella ripresa Baroni lo dirotta incomprensibilmente sulla fascia sinistra senza ottenere da lui alcun risultato positivo.

Cataldi 5: L’occasione migliore per il Benevento porta la sua firma, con il palo al 36′, ma a centrocampo la Fiorentina viaggia a una velocità diversa. Baroni lo prova sulla trequarti, ma il trequartista non è un ruolo che non è nelle sue corde. (82′ Kanouté s.v.: Solita personalità e numeri fini a sé stessi).

Viola 4,5: Lento e impacciato, oltre che impreciso in fase di costruzione. L’unica buona idea è la verticalizzazione per Iemmello al termine del primo tempo, poi il nulla. Male anche nell’interdizione.

Memushaj 5: La corsa non la risparmia mai, ma il Benevento è confuso e si incarta su sé stesso a causa delle poche idee dei centrocampisti. Da parte sua si segnala qualche tentativo da fuori, specie quello al 57′, ma la mira è sempre errata.

Ciciretti 5: Non è al top e si vede. Non riesce mai a incidere con pericolosità complice anche una posizione più accentrata rispetto a quella naturale. (al 70′ Lombardi 5,5: Ci tenta nel finale ma la palla esce fuori di poco. Entra in partita con personalità ma non basta)

Iemmello 4,5: Al 7′ ci prova di testa e lascia intendere che forse potrebbe essere la giornata giusta per sbloccarsi. Poi si spegne. Astori e Pezzella fanno di lui un sol boccone. (55′ Armenteros 5: Dà più fisicità all’attacco ma non fa meglio dell’ex attaccante del Foggia).

Baroni 4: Propone un centrocampo a rombo che mai aveva sperimentato prima, con diversi elementi fuori ruolo e pochissime idee. Dopo nove sconfitte è sempre più in discussione, anche perché la sua squadra non dà alcuna sensazione di essere competitiva