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Benevento – Sconfitta amara per i giallorossi che giocano con un uomo in meno per quasi tutto il secondo tempo e si fermano sull’infausto cucchiaio di Coda. Decide un gol di Matos che regala al Verona tre punti d’oro. 

Montipò 6,5: In occasione del gol probabilmente la respinta è troppo centrale, ma successivamente si supera su Di Carmine prima del tap-in da tre punti di Matos. Al quarto d’ora della ripresa compie un miracolo su Crescenzi che comunque non evita la sconfitta. 

Costa 5: Nel primo tempo, oltre a beccare il giallo, commette un grave errore quando si fa sfuggire Matos lasciandolo crossare per Di Carmine nell’occasione che l’ex Perugia sciupa a porta praticamente sguarnita. Nella ripresa lascia i suoi in dieci per doppia ammonizione commettendo fallo su Zaccagni. 

Billong 6,5: Perfetto in quasi tutte le chiusure, si concede anche un paio di aperture a tutto campo. Arcigno, duro a morire. Il carattere non gli manca, difficile immaginare una gara migliore sul piano personale.  

Volta 6: Non ha particolari colpe se non quella di intervenire in ritardo sulla respinta di Montipò in occasione del gol. Ammonito al 26’ per fallo su Di Carmine, salta la prossima a Cosenza. 

Improta 5,5: Inizia a destra nel 3-5-2 di Bucchi, ma il tecnico lo sposta a sinistra dopo l’ingresso di Gyamfi. Ha una grande occasione al 21′ della ripresa ma il suo colpo di testa si spegne sul fondo. Ci mette il fisico ma poco altro.

Tello 6,5: Sicuramente la sua miglior partita dell’ultimo mese. Stavolta riesce a calibrare bene i passaggi anche in fase di impostazione. Ha un’occasione per tempo e nel finale è l’ultimo a mollare. 

Bandinelli 6,5: Nella prima frazione è il migliore tra i giallorossi, tenta il tiro dalla distanza sia di destro che di sinistro ma stavolta senza fortuna. Il centrocampo è nelle sue mani e se la cava egregiamente contro avversari che fanno del palleggio la loro arma migliore. 

Buonaiuto 6: Agisce da mezzala sinistra per gran parte della gara, poi il Benevento resta in dieci e si sposta sulla fascia sinistra, dove però non riesce a creare alcunché. Sufficiente ma prima dello spunto giusto la sua prestazione da interno (33’st Ricci s.v.: Il sinistro sembra caldo, ma entra troppo tardi).

Di Chiara 6: Che sfortuna per lui. Gioca da esterno sinistro ma si fa male ed esce al 30′. Fino a quel momento gara senza sbavature. (30’pt Gyamfi 5,5: Atteggiamento troppo timido. Fatica a entrare in partita)

Coda 4: Imperdonabile il suo errore dagli undici metri. Il Benevento è appena rimasto in dieci e il momento della partita impone di giocare di sciabola. I giallorossi conquistano un rigore, possono pareggiare quasi in scioltezza, ma lui usa il fioretto e getta al vento la chance della rimonta. Peccato, perché fino a quel momento era stato uno dei migliori. 

Asencio 5:  Al di là di una spizzata che libera Coda al tiro a inizio gara, si segnala per poco altro. Che il lavoro sporco non diventi un alibi. (11’st Letizia 5,5: Un gran cross per Improta dieci minuti dopo il suo ingresso. Troppo poco per guidare la rivolta). 

Bucchi 6: Le responsabilità di una sconfitta sono sempre dell’allenatore, ma stasera aveva poco altro da fare. Costretto al secondo cambio dopo il rosso di Costa, viene ‘tradito’ dal suo bomber nella maniera più incomprensibile. Il Benevento paga per due episodi, ma un ko così sarà difficile da digerire…