A braccia alzate dopo lo strappo decisivo. Trentanove chilometri macinati con passo spedito, senza mai tirare il fiato. Da grande grimpeur, il colombiano Einer Rubio mette la sua firma sulla corsa rosa e regala alla sua squadra, la Aran Vejus, e al suo paese adottivo, Pago Veiano, un successo di tappa (la frazione più importante della corsa rosa, l’arrivo in quota sul passo Fedaia) che gli vale la copertina del giro d’Italia under 23 e la maglia di miglior scalatore della più importante classica del ciclismo mondiale.
Fa festa Pago Veiano, esulta la comunità sannita che attende in serata l’arrivo di tutto il team. Sarà festa, il giusto riconoscimento a Donato Polvere e tutto il suo entourage. Maglia verde di miglior scalatore e secondo in classifica generale (la rosa è finita a un altro colombiano, Andres Camilo Ardila). Questa sera, alle ore 20, in piazza Municipio è atteso il rientro del team: tutta la cittadinanza è pronta ad accoglierlo braccia al cielo, perchè quel traguardo, il più duro, Rubio lo ha tagliato insieme a tutta Pago Veiano.
