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Aumenta il mistero e cresce la preoccupazione per le sorti di Nicola Paolozza, l’ex sindaco di Baselice che ha fatto perdere le proprie tracce l’11 di agosto. Chi l’ha visto torna a parlare del 69enne insieme alla figlia Alessandra, presente nello studio della trasmissione di Rai 3.

Non è mai successo – ha commentato la donna – che andasse via per tantissimi giorni. Ha lasciato tutto a casa, è uscito in pantaloncini e questa lascia pensare che avesse la volontà di tornare a casa dopo la raccolta delle more”.

E invece Paolozza non è tornato facendo aumentare il grado di apprensione per le sue sorti da parte della famiglia. Una storia piena di misteri nella quale si inserisce anche la figura di una donna che l’uomo avrebbe dovuto incontrare a Termoli. Una conoscenza della quale l’ex sindaco se n’è vantato spesso in paese.

Non mi ha mai parlato di questa conoscenza e se lo avesse fatto, gli avrei detti che era un profilo falso. Mio padre è un analfabeta dei social. Se ne avesse parlato con qualcuno di più giovane forse sarebbe stato messo in guardia. Non sa che esistono persone che possono impossessarsi di fotografie di altri ed essere chi non sono in realtà. Ma comunque non pensiamo che questa storia sia connessa con la sua scomparsa”.

E allora la troupe di Rai 3 è arrivata fino a Termoli per cercare tracce dell’uomo e di questa donna. Donna la cui foto era stata mostrata anche a un’amica napoletana di Paolozza che lo aveva fortemente sconsigliato e a Leonardo, altro suo amico.

La riconosco perchè ricordo l’immagine della palestra. So che aveva prenotato un b&b o un affittacamere”.

Centro di Termoli setacciato dall’inviato di Chi l’ha visto con focus sui tre corsi. Inutile dire che le tre strade sono una sorta di albergo diffuso. L’uomo aveva un borsone e uno zainetto nero, segnale che forse aveva pensato di rimanere una settimana per incontrare questa donna che vive a Firenze e che sarebbe scesa a Termoli in treno. Nel periodo ci sono anche testimonianze della frequenza assidua all’interno di una sala slot.

Una settimana prima del ritorno a Baselice il 9, l’11 la scomparsa. Non è mancato il passaggio al bar di fiducia nel quale ha fatto vedere video e foto del suo soggiorno termolese, ha fatto qualche allusione sulla donna ma nulla di più.

L’11 di agosto è entrato in questo bosco senza uscirne, almeno seguendo il percorso di ingresso. Paolozza è stato visto dalle telecamere di una villetta che ha ripreso il passaggio all’andato ma non al ritorno, ha incontrato un ciclista che stava ritornando a Baselice ma, lungo il tragitto, non è stato visto dagli operai che stavano rimettendo a posto la strada e da un altro suo amico che stava passeggiando col cane. Probabilmente ha scelto un’altra strada per uscire dal bosco ma c’è un buco che va dalle 18.30, ultimo accesso sul telefono, alle 20 momento nel quale lo strumento si è spento. 

Da quel momento il buio più totale col tempo che passa e i misteri che aumentano intorno a Nicola Paolozza.